In occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, l’Automobile Club d’Italia rinnova il suo impegno nella promozione della sicurezza stradale attraverso una potente campagna social: ‘#blindside’. L’iniziativa, giunta al secondo anno, mira a sensibilizzare tutti gli utenti della strada sull’importanza di comportamenti responsabili, puntando sui canali digitali per amplificare il messaggio. Il messaggio centrale della campagna, ‘La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla’, è rafforzato da otto immagini simboliche che mostrano il confine tra una mobilità sicura e le tragedie causate da incidenti stradali. I contenuti, sviluppati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, combinano impatto visivo ed emotivo per attirare l’attenzione e stimolare una riflessione sui rischi di comportamenti imprudenti.
Tra i temi evidenziati dalla campagna figurano: distrazione al volante e a piedi (un richiamo a non usare il cellulare durante la guida o l’attraversamento della strada); sicurezza sui veicoli a due ruote (l’importanza di indossare il casco e abbigliamento ad alta visibilità); protezione dei bambini (il corretto utilizzo dei seggiolini omologati); trasporto di animali domestici (l’obbligo di utilizzare dispositivi di sicurezza adeguati); alcool e guida (un chiaro monito contro gli effetti letali della guida in stato di ebbrezza). L’hashtag #blindside accende i riflettori sui ‘punti ciechi’ della coscienza, quei momenti in cui si tende a sottovalutare le conseguenze delle violazioni del Codice della Strada.
La diffusione sui social
La campagna ha già raggiunto un’ampia audience: oltre 500.000 persone solo nella prima settimana. Secondo Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI, i social media sono uno strumento chiave per sensibilizzare il pubblico, soprattutto i più giovani: “Negli ultimi cinque anni abbiamo lanciato più di 40 campagne digitali che hanno superato il milione di contatti ciascuna. Ma il nostro obiettivo non si misura in numeri: ciò che conta è il contributo alla salvaguardia della vita umana sulle strade italiane”. L’ACI sottolinea inoltre come le piattaforme digitali permettano una comunicazione diretta ed efficace, capace di toccare corde emotive e promuovere un cambiamento culturale.
Un’emergenza attuale
I dati più recenti diffusi dall’ACI-ISTAT confermano la drammaticità della situazione: nel primo semestre del 2024 si è registrato un aumento di incidenti, feriti e morti sulle strade italiane. Questi numeri ribadiscono l’urgenza di insistere sull’educazione stradale e la formazione di tutti gli utenti della strada.