Per ricordare tutti i giornalisti uccisi nell’esercizio della loro professione, celebrare il diritto di cronaca in tutto il mondo come diritto fondamentale e difendere i media dagli attacchi alla loro indipendenza oggi si celebra la Giornata mondiale per la libertà di stampa. L’UNESCO ha organizzato in Uruguay dal 2 al 5 maggio una Conferenza Mondiale sul tema “Journalism under Digital Siege”, con un focus sull’impatto dell’era digitale sulla libertà di espressione, sulla sicurezza dei giornalisti, sull’accesso all’informazione e sulla privacy. Anche in Italia, La Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) per l’occasione, ha promosso una serie di iniziative in diverse città del Paese, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza di difendere la libertà di stampa e di informazione.
L’intelligenza artificiale è una minaccia se gli editori pensano che possa sostituire l’uomo
Secondo il World Press Freedom Index, il report annuale del gruppo di Reporters Sans Frontières (Rsf), la situazione sarebbe molto grave in 31 Paesi, rispetto ai 21 di appena due anni fa. “La libertà dei media è in pessime condizioni in tanti Paesi” si legge nel documento, il peggior dato di sempre. La disinformazione, le fake news, la propaganda ma anche l’intelligenza artificiale sono le minacce crescenti per il giornalismo, come riportano oggi il “Guardian” e il “Financial Time”. L’Intelligenza Artificiale, se usata in maniera non opportuna, potrebbe rappresentare un passo indietro rispetto a una informazione rigorosa e alla verifica delle fonti mentre il lavoro puntuale e rigoroso dei giornalisti potrebbe essere sacrificato sull’altare del ritorno economico da parte degli editori.
Tantissimi appuntamenti in Italia
In Italia tantissimi gli appuntamenti, dal Nord al Sud, cui sono chiamati tutti i colleghi per riflettere sulla situazione. A Conselice (Ravenna), la FNSI ha programmato l’iniziativa “Libertà di stampa, mai abbassare la guardia“, che si tiene presso la sala del Consiglio Comunale. All’incontro partecipano, Alessandra Costante, la segretaria generale della FNSI Domenico Affinito, segretario aggiunto vicario della FNSI, Matteo Naccari, segretario aggiunto FNSI e altri componenti di giunta esecutiva, fra cui Paola Fichera e Ezio Cerasi, la sindaca Paola Pula, Paolo Berizzi, presidente dell’Osservatorio sulla libertà di stampa istituito a Conselice nel 2021, le giornaliste e i giornalisti Mara Pedrabissi, Paolo Maria Amadasi, Silvestro Ramunno, Chiara Bissi, Paolo Bonacini, Giovanni Tizian. A Napoli, c’è un dibattito dal titolo “Liberi di informare: i bavagli del nuovo millennio“, organizzato dal Sindacato unitario giornalisti Campania e da Articolo21. Tra i relatori previsti: il segretario aggiunto della FNSI Claudio Silvestri, il presidente di Articolo21 Paolo Borrometi e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
A Venezia, in campo San Bortolomio, con Monica Andolfatto, segretaria del Sindacato giornalisti Veneto e componente della giunta FNSI, Giuseppe Giulietti, fondatore di Articolo21 ed ex presidente FNSI, Giuliano Gargano, presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti, i rappresentanti del Gruppo regionale giornalisti pensionati e delle Assostampa provinciali. Iniziative anche Padova, Torino, Milano, Trieste, Latina, dove è in programma un flash mob in piazzale Peppino Impastato con un intervento di Marco Omizzolo e la partecipazione di Articolo21, di una delegazione di Controcorrente Lazio e di altre associazioni di difesa dei diritti civili. Anche l’Associazione Stampa Toscana celebra questa giornata con un’iniziativa a Campi Bisenzio, come segno di vicinanza alla lotta dei lavoratori della ex Gkn, una fabbrica di componenti meccaniche per auto chiusa improvvisamente, vicenda che i giornalisti toscani hanno seguito con grande attenzione.
