Al suo primo Consiglio europeo Giorgia Meloni si presenta forte della promozione della Legge di Bilancio e si concentra, nel suo intervento, sui temi dell’agricoltura: a partire dalla nuova Pac, Politica Agricola Comune, appena entrata in vigore, al contrasto dello sfruttamento dei braccianti, agli incentivi per i giovani perché tornino a lavorare la terra, a una gestione più moderna delle acque perché i cambiamenti climatici non ci colgano più impreparati. Sull’Ucraina, tra i due punti all’ordine del giorno, il Presidente conferma il pieno appoggio dell’Italia. Ma insiste soprattutto sulla necessità di i trovare una soluzione riguardo al meccanismo di riduzione del prezzo del gas”.
Qatargate invitato di pietra all’ultimo Consiglio dell’anno
Un Consiglio convocato per discutere della guerra e del caro energia, ma inevitabilmente adombrato dal “Qatargate”, che, come era prevedibile, sta coinvolgendo una platea sempre più ampia, Ci sarebbe, infatti, anche il Marocco oltre al Qatar sulla sponda dei corruttori e diversi politici e funzionari tra i corrotti. Roberta Metsola, intervenendo al Consiglio, ha annunciato ampie riforme, mentre l’Europarlamento ha immediatamente approvato una risoluzione che impegna ad adottare norme più stringenti sulla trasparenza e avviato una commissione d’inchiesta. La questione, ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo, “è un danno per la democrazia, l’Europa e ogni cosa per cui combattiamo. Servono anni per costruire la fiducia, ma un momento per perderla”. La presidente ha poi informato la stampa di aver chiesto di rivedere le decisioni votate che coinvolgono il Qatar, compreso l’accordo sul settore dell’aviazione tra Ue e Qatar dell’ottobre 2021, per il quale deve essere completato il processo di ratifica. La necessità di una reazione ferma allo euro-scandalo è stata condivisa anche dal nostro Presidente del Consiglio.
Zelensky chiede gas e armi. “Prossimi sei mesi decisivi”
Zelensky, in video-collegamento, ha chiesto ai Paesi Ue di compiere un ulteriore sforzo perché i prossimi sei mesi potrebbero essere decisivi per l’esito della guerra. L’Ucraina ha bisogno di armi più moderne, più rifornimenti sia per la difesa aerea che per la difesa missilistica. “Il primo che fornirà carri armati moderni “sarà ricordato come uno dei più importanti difensori della libertà del nostro tempo”, ha detto il presidente ucraino.
Preoccupa per le conseguenze economiche la legge USA anti-inflazione
All’esame del Consiglio ci sono anche i temi economici e le relazioni transatlantiche. In risposta all’Inflation reduction act (Ira) degli Stati Uniti, i leader hanno invitato la Commissione a presentare una strategia per aumentare la competitività e la produttività Ue entro l’inizio del 2023. I membri del Consiglio suggeriscono di continuare il confronto con gli Usa sulla legge antinflazione per “sviluppare una strategia propria per salvare la base economica, industriale e tecnologica dell’Europa, per rispondere ai prezzi elevati dell’energia e per rendere l’economia europea adatta alla transizione verde e digitale e ridurre le dipendenze strategiche, preservando al contempo condizioni di parità”.
La legge americana stanzia una quantità di sussidi senza precedenti per convincere le imprese a tornare a investire negli Stati Uniti, oltre a concedere robuste agevolazioni fiscali alle famiglie per convincerle a “comprare americano”, in testa le auto elettriche. Azioni che fanno temere pesanti ripercussioni per le aziende europee. Secondo Meloni, che sostiene l’urgenza di trovare una soluzione per il price cap sul gas, avrebbe evidenziato come il tempo personale nel trovare un’intesa sul meccanismo di riduzione del prezzo sia in realtà in contraddizione rispetto alla discussione sulla competitività dell’industria europea nei confronti degli altri concorrenti globali.
Rimandata a febbraio la gestione dei flussi migratori
Mentre sembrerebbe confermata la richiesta al Consiglio Ue, convocato lunedì prossimo 19 dicembre, di trovare un accordo sul price cap, probabilmente il tema della immigrazione sarà rimandato a un Consiglio europeo straordinario forse a febbraio.