“L’Unione nazionale giovani dottori commercialisti, nell’ottica di avviare un confronto con la politica per migliorare il futuro della categoria, ha sottoposto al senatore Luciano D’Alfonso, presidente della commissione Finanze e Tesoro, le sue proposte su processo tributario e aggregazioni professionali. Due ambiti su cui puntiamo particolarmente, perché riguardano da vicino il lavoro di migliaia di commercialisti. E non solo. Crediamo infatti che un giusto processo tributario sia fondamentale per tutelare i diritti di ogni cittadino. In merito alle aggregazioni professionali, riteniamo necessaria una legge che preveda vantaggi fiscali per chi sceglie di realizzare strutture che vadano oltre il classico modello di studio professionale, per sostenere le nuove domande di mercato e affrontare la crisi economica”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, a margine dell’incontro presso a Palazzo Madama.
Erano presenti anche Sonia Mazzucco (vicepresidente dell’Ungdcec) e Leonardo Nesa (consigliere nazionale Ungdcec). “Ringraziamo il senatore di averci offerto l’opportunità di incontrarci per presentare le proposte dell’Unione, siamo entusiasti di aver trovato un esponente delle istituzioni che crede nel lavoro dei giovani – ha aggiunto De Lise -. Speriamo di avviare un percorso comune”.
Il senatore D’Alfonso ha sottolienato che “collaborare con l’Unione giovani commercialisti potrà fornire spunti importanti su alcune tematiche come il processo tributario e le aggregazioni professionali. Ma penso anche alla premialità fiscale, da inserire nell’ordinamento fiscale italiano. L’associazione dei giovani commercialisti ha avuto il coraggio e la libertà di elaborare nuove idee con le sue commissioni di lavoro, presto ci rivedremo per analizzare nello specifico tutte le proposte”.