AMATRICE (RIETI) (ITALPRESS) – "Spero di vedere più gente allo stadio, si gioca all'aperto e non c'è pericolo. Sono passati tanti mesi, credo sia giunto il momento di fare questo passo in avanti, con la solita attenzione ma allo scopo di aiutare i club dal punto di vista degli incassi". Il ct della Nazionale Roberto Mancini, a margine della cerimonia di consegna dei premi intitolati a "Manlio Scopigno" ad Amatrice, si unisce al coro di chi ritiene sia giusto andare oltre la soglia dei 1000 spettatori consentiti e permettere l'ingresso di un maggior numero di tifosi negli stadi. "Vedere lo sport in televisione e basta è una brutta abitudine. Altri campionati – sottolinea il ct azzurro – hanno sospeso dopo di noi e poi hanno iniziato con il 25-30% della capienza, come per esempio in Francia e Germania. In uno stadio come l'Olimpico, ma anche negli altri impianti, penso possa entrare tanta gente". Dal Mancio anche una battuta sulla Nazionale, che l'estate prossima sarà attesa dall'Europeo: "L'Italia ha sempre avuto giocatori bravi, ma ci sono momenti in cui le cose non vanno per il meglio. In questi due anni abbiamo fatto molto bene, possiamo migliorare perché abbiamo giocatori molto giovani. Dopo l'eliminazione con la Svezia avevamo bisogno di inserire giocatori giovani per avere un futuro sperando che avrebbero poi avuto l'opportunità di giocare nelle squadre di club: per fortuna è andata così. Ai giovani bisogna far capire che si crede nelle loro potenzialità". (ITALPRESS). spf/glb/red 28-Set-20 17:38