0
Keith Kellogg, emissario uscente della Casa Bianca

Kellogg: “Intesa vicina”, ma restano i nodi dei territori occupati. Pioggia di droni sull’Ucraina

Cremlino: strategia Usa in linea con Mosca. Raid su Poltava e blackout diffusi. Rischi nucleari: Zaporizhzhia e Chernobyl sotto osservazione
lunedì, 8 Dicembre 2025
2 minuti di lettura

La guerra in Ucraina continua a viaggiare su due binari opposti. La notte tra sabato e domenica la Russia ha lanciato un nuovo attacco combinato contro le infrastrutture energetiche, in particolare nella regione di Poltava, mentre negli Stati Uniti i negoziatori di Kiev e dell’amministrazione Trump definiscono un accordo di pace “molto vicino”, sebbene i nodi territoriali restino irrisolti. A Miami prosegue la maratona negoziale sul piano proposto da Trump. Dopo due giorni di incontri con l’inviato Steve Witkoff e Jared Kushner, Zelensky ha parlato di discussione “mirata e costruttiva”, in attesa del resoconto di Rustem Umerov e Andriy Hnatov.

Confronto difficile

Secondo Axios il confronto sui territori resta difficile, soprattutto sulle aree del Donbass occupate e sulle garanzie di sicurezza americane. Kellogg, emissario uscente della Casa Bianca, ha dichiarato che l’intesa è “veramente vicina”, con due questioni centrali ancora aperte: il futuro del Donbass e quello della centrale di Zaporizhzhia. Il negoziato sarebbe “negli ultimi dieci metri”, mentre le vittime complessive della guerra supererebbero i due milioni. Dal Cremlino Yuri Ushakov conferma il lavoro in corso con Washington ma insiste su “modifiche radicali” ai documenti americani e su una soluzione di lungo periodo, non un semplice cessate il fuoco. Peskov definisce la nuova strategia Usa, critica verso l’Europa, “coerente” con la visione russa.

Si prepara il vertice di Londra

In Europa si apre una nuova fase politica. Domani a Londra Zelensky incontrerà Keir Starmer, Emmanuel Macron e Friedrich Merz nel quadro della Coalizione dei volenterosi. Alla vigilia del vertice, il premier olandese Dick Schoof ha parlato con Starmer e il presidente finlandese Alexander Stubb per coordinare le posizioni sulle garanzie di sicurezza e sul ruolo europeo. Macron, che ha sentito Zelensky, chiede di aumentare la pressione su Mosca e ribadisce che gli europei devono diventare un pilastro della futura architettura di sicurezza.

Trump jr attacca gli aiuti a Kiev

Sul piano internazionale emergono segnali contrari al sostegno all’Ucraina. Al Forum di Doha Donald Trump junior ha ipotizzato che gli Stati Uniti possano interrompere gli aiuti militari e ha attaccato l’Europa sostenendo l’inefficacia delle sanzioni. Da Mosca Peskov avverte che i Paesi che sequestreranno asset russi congelati saranno ritenuti responsabili, richiamando anche il monito di prudenza del Fondo monetario internazionale.

Blackout e servizi essenziali in crisi

Mosca ha colpito l’Ucraina con cinque missili balistici e oltre duecentoquaranta droni, parte di un’ondata che nell’ultima settimana ha incluso più di milleseicento droni, milleduecento bombe guidate e settanta missili. Le infrastrutture energetiche restano l’obiettivo principale: a Kremenchuk si registrano blackout e interruzioni di acqua e riscaldamento, mentre Ukrenergo avverte che serviranno settimane per un miglioramento. Ci sono vittime civili a Chernihiv e Slovyansk. Intanto la Russia rivendica nuovi avanzamenti, tra cui la presa di Kucherivka e Rivne, e controllerebbe ormai quasi un quinto del territorio ucraino.

Rischio nucleare

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica segnala nuovi rischi: la centrale di Zaporizhzhia ha perso temporaneamente l’alimentazione esterna e necessita di energia stabile per il raffreddamento. Preoccupazioni anche per Chernobyl, dove lo scudo di contenimento del reattore del 1986 risulta deteriorato dopo un attacco con droni.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

“Ukraina – Stranieri amori alle soglie della guerra” di Gabriele Lanci

“Ukraina – Stranieri amori alle soglie della guerra”, edito dall’associazione…

“Tregua sulle linee attuali”: Kiev, Ue e Regno Unito con Trump, ma Lavrov chiude la porta

Ieri i leader europei, insieme a Ucraina e Regno Unito,…