ROMA (ITALPRESS) – “Non c’è mai stato uno scontro, quindi siamo rimasti abbastanza sorpresi del taglio. Riteniamo che sia stata fatta una valutazione non sufficiente sull’impatto che questo taglio avrebbe avuto sul settore che impiega 124 mila lavoratori, 52 mila di questi sono direttamente dipendenti dalla produzione e quindi sono lavoratori intermittenti. Un taglio così radicale azzera a partire da gennaio tutti i progetti. Gli incontri con rappresentanti politici, parlamentari, opposizione, membri del governo, ministri ci hanno assicurato che avrebbero aiutato per recuperare questa situazione”. La ha detto Chiara Sbarigia di APA riguardo alla legge di Bilancio e agli effetti che avrà su Cinema e Audiovisivo. È una reazione al Tax Credit? “Il cinema non è un manipolo di truffatori o di delinquenti. Ci sono state delle storture per cui siamo convinti che le regole e i controlli vadano fatti, traendo le conclusioni da chi ha sbagliato” xl5/trl/mca3



