Il piano da 100 miliardi di investimenti in cinque anni del Gruppo Ferrovie dello Stato procede “con regolarità e in linea con gli obiettivi fissati”. A confermarlo è l’Amministratore delegato Stefano Antonio Donnarumma, intervenuto al forum “Cambio di Paradigma” organizzato a Napoli dal quotidiano Il Mattino. “Nel 2024 abbiamo investito oltre 17 miliardi di euro, di cui più di 10 miliardi sulla rete ferroviaria. Quest’anno sulla rete siamo già a quota 11 miliardi e supereremo i 18 miliardi complessivi”, ha spiegato Donnarumma, tracciando un bilancio dell’avanzamento del piano industriale.
Cuore del piano FS sono le opere strategiche per il Mezzogiorno, considerate fondamentali per colmare il divario infrastrutturale del Paese.
Le altre grandi opere
“La vera svolta del nostro piano – ha sottolineato l’AD – riguarda il Sud Italia”. Tra le opere citate, la più avanzata è la linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli–Bari: nei prossimi mesi il tempo di percorrenza sarà ridotto di 50 minuti; entro il 2029 si potrà viaggiare da Roma a Bari in 3 ore.
A spingere gli investimenti è stato anche il Pnrr, che ha assegnato al Gruppo FS oltre 25 miliardi di euro, rendendolo il principale soggetto attuatore del piano europeo in Italia.
Obiettivo Parigi–Londra
Donnarumma ha confermato il cronoprogramma anche per le altre linee AV/AC del Mezzogiorno:
Alta Velocità/Alta Capacità Salerno–Reggio Calabria: entro il 2030 il viaggio tra le due città sarà ridotto di un’ora. Alta Velocità/Alta Capacità Palermo–Catania: lavori in corso per garantire 60 minuti in meno di percorrenza tra i due capoluoghi, con benefici sull’intero sistema ferroviario siciliano.
Il gruppo guarda ora anche oltre i confini nazionali. “Tre miliardi del nostro fatturato arrivano dalle attività all’estero”, ha ricordato Donnarumma, elencando le presenze già consolidate in Francia, Spagna, Regno Unito, Olanda, Germania e Grecia. La prossima ambizione è portare l’alta velocità italiana anche sulla tratta attraverso la Manica, collegando Parigi e Londra con i treni FS: “Vogliamo crescere sempre di più sui mercati internazionali”.



