ROMA (ITALPRESS) – Il turismo all’aria aperta continua a macinare numeri da record: nel 2025 i pernottamenti hanno toccato quota 74 milioni, in aumento del 3% rispetto all’anno precedente, per un fatturato complessivo di 8,5 miliardi. I dati del Forum del Turismo Open Air, promosso da Faita Federcamping, confermano l’ascesa di campeggi, villaggi e aree camper come seconda forma di ricettività dopo gli alberghi. Cresce il numero di italiani e austriaci che scelgono il camper, con soggiorni medi di 13-14 giorni. Le piazzole restano la soluzione più richiesta, seguite da glamping e mobile home. I tedeschi guidano le presenze, ma aumentano anche gli ospiti danesi, olandesi e italiani. Il comparto sta vivendo una profonda trasformazione, puntando su energie rinnovabili, gestione sostenibile dei rifiuti e mobilità green. A livello europeo, gli arrivi internazionali superano i 340 milioni, con un +4% sul 2024. Anche in Italia aumentano le immatricolazioni di camper, segno di un turismo sempre più libero e consapevole.
gsl