0

“Prende il via ‘GenerAzione Talento’, l’iniziativa per valorizzare l’esperienza dei senior”

mercoledì, 15 Ottobre 2025
2 minuti di lettura

Ascolta il podcast

ROMA – Oltre 300 leader del mondo imprenditoriale italiano si sono riuniti oggi per il CEO Meeting autunnale, l’occasione che ha fatto da palcoscenico al lancio ufficiale di “GenerAzione Talento”. Il progetto, cuore del Semestre del Consorzio ELIS, guidato dalla Presidente di Turno Silvia Maria Rovere (anche alla guida di Poste Italiane), pone i riflettori su una risorsa troppo spesso sottovalutata: i lavoratori senior. La proposta è chiara: trasformare la loro esperienza in una leva strategica per la crescita delle aziende e la competitività dell’Italia.

A dare peso all’evento, l’intervento del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. “La sfida di oggi”, ha dichiarato, “è unire le generazioni, investendo sullo sviluppo e l’aggiornamento continuo delle competenze. In un mercato che corre spinto da digitalizzazione e sostenibilità, il lavoro deve rimanere un luogo di inclusione e partecipazione”. Il Ministro ha poi citato gli investimenti concreti in atto: dai progetti per le competenze digitali di base al milione di euro del Fondo Nuove Competenze, fino alla possibilità di utilizzare gli incentivi del decreto Coesione per imprese nate da under 35 affiancati da lavoratori adulti, per un travaso di know-how che arricchisce tutti.

Il Consorzio ELIS lancia quindi una chiamata alle armi alle aziende: collaborare per studiare il fenomeno e definire azioni concrete. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio unico di competenze, esperienze e senso di appartenenza dei senior, creando al contempo ponti tra le diverse generazioni in azienda.

“Con GenerAzione Talento vogliamo garantire al Paese le competenze e la competitività che sono il motore di un’economia di successo”, ha affermato Silvia Rovere. “I lavoratori over 55 non sono un peso, ma una risorsa strategica. Siamo di fronte a una transizione demografica epocale, che ci impone di ripensare i nostri modelli. Solo rafforzando le relazioni intergenerazionali potremo navigare con successo questo cambiamento. Il nostro scopo è costruire, insieme alle istituzioni, un modello di sviluppo che sia sia sostenibile che inclusivo”.

Il progetto prende vita attraverso un percorso articolato in quattro fasi: ascoltare, condividere, sperimentare e costruire. Nei prossimi sei mesi, il focus sarà sulle prime due. La fase di ascolto si tradurrà in uno studio demografico d’eccellenza, guidato dal Professor Francesco Billari, Rettore della Bocconi, e dal Professor Vincenzo Galasso, Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dello stesso ateneo. Analizzeranno un campione di lavoratori over 55 per scoprirne bisogni e aspirazioni profonde.

In parallelo, la fase di condivisione chiamerà le aziende a mettere in comune le esperienze già sperimentate al loro interno, per individuare modelli vincenti e confrontarli con best practice internazionali. Questa parte del lavoro sarà guidata da un’autorità nel campo, la Professoressa Raffaella Sadun della Harvard Business School.

“Ogni strategia sulla crescita delle persone”, osserva Pietro Cum, Amministratore Delegato di ELIS, “dovrebbe partire da un principio semplice: non dimenticare chi ha già dato tanto. In azienda ci sono generazioni che hanno costruito con competenza, dedizione e passione. I dati ci dicono che sono un capitale umano fondamentale. Ma oltre i numeri, ciò che conta è la visione: il lavoro deve rimanere, in ogni fase della vita, uno spazio di crescita”.

Sulla base dei risultati di ascolto e condivisione – attesi per aprile 2026 – il progetto passerà alla fase operativa: la sperimentazione. Le aziende saranno protagoniste nel testare nuove iniziative su misura per il personale senior, per valorizzarne il talento, favorirne la partecipazione attiva e scrivere, insieme, una nuova pagina di collaborazione tra generazioni.

La Discussione AI