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mercoledì, 24 Settembre 2025
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La Flotilla Global Sumud, diretta verso Gaza per portare aiuti e rompere l’assedio illegale, ha denunciato un attacco brutale nella notte, mentre navigava al largo di Creta. “Esplosioni, droni non identificati e comunicazioni disturbate” hanno creato un clima di terrore a bordo delle barche, battevole bandiera italiana, inglese e polacca.

La portavoce italiana della Flotilla, Maria Elena Delia, ha rilasciato un video in cui racconta i fatti: “Le nostre barche sono state attaccate ripetutamente da droni militari che le hanno colpite con sostanze urticanti, bombe sonore e droni che hanno volutamente danneggiato gli alberi di diverse barche. È un attacco all’Italia e agli italiani”.

La Farnesina ha fatto sapere che il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a New York per partecipare all’Assemblea generale Onu, è stato informato dell’attacco e ha chiesto a Israele di tutelare le persone a bordo. “A favore della loro incolumità, la Farnesina aveva fatto già segnalazioni alle autorità di Israele affinché qualsiasi operazione che possa essere affidata alle forze amate di Gerusalemme sia condotta rispettando il diritto internazionale e un principio di assoluta cautela”. Il ministro Tajani ha chiesto all’ambasciata a Tel Aviv di assumere informazioni e di rinnovare la richiesta già fatta al Governo di Gerusalemme di garantire la assoluta tutela del personale imbarcato. La Flotilla ha dichiarato che non sarà scoraggiata dalle minacce e continuerà a navigare per raggiungere Gaza e consegnare aiuti ai popoli dell’area. “Non saremo messi a tacere. Continueremo a navigare”.

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