NAPOLI (ITALPRESS) – "Apprendiamo che ci si avvia dalla prossima settimana a una ripresa della mobilita' generalizzata tra le regioni. La Campania e' da sempre impegnata a tutela dell'unita' nazionale. Abbiamo riconfermato la nostra solidarieta' incondizionata ai nostri concittadini della Lombardia, e al Presidente Fontana rispetto ad aggressioni che nulla hanno a che vedere con un dibattito politico e di merito civile. Noi non abbiamo dimenticato neanche per un attimo, la tragedia immane che ha colpito tanti territori lombardi e tante famiglie". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che aggiunge: "Cio' premesso, riteniamo di dover sottolineare che davvero non si comprende quali siano le ragioni di merito che possono motivare un provvedimento di apertura generalizzata e la non limitazione della mobilita' nemmeno per le province ancora interessate pesantemente dal contagio. Si ha la sensazione che per l'ennesima volta si prendono decisioni non sulla base di criteri semplici e oggettivi ma sulla base di spinte e pressioni di varia natura. Si poteva decidere semplicemente – togliendo i nomi delle regioni – che i territori nei quali nell'ultimo mese c'era stato un livello di contagi giornalieri superiore a un numero prefissato (200 – 250 – 300…) fossero sottoposti a limitazioni nella mobilita' per un altro breve periodo. Se la mia regione avesse ancora oggi un livello di contagio elevato, non esiterei a chiedere io, per un dovere di responsabilita' nazionale, una limitazione della mobilita' per i miei concittadini". "Cio' detto – prosegue il presidente dellsa Regione Campania -, valuteremo le decisioni del governo, se e quando saranno formalizzate. Adotteremo, senza isterie e in modo responsabile, insieme ai protocolli di sicurezza gia' vigenti, controlli e test rapidi con accresciuta attenzione per prevenire per quanto possibile, il sorgere nella nostra regione di nuovi focolai epidemici", conclude De Luca. (ITALPRESS). vbo/mgg/com 30-Mag-20 20:57