0

La Nasa accelera: reattore nucleare sulla Luna entro il 2030 per vincere la nuova corsa allo spazio

martedì, 2 Settembre 2025
1 minuto di lettura

La Nasa ha ufficialmente svelato i piani per installare un reattore nucleare da 100 kilowatt sulla superficie lunare entro il 2030, segnando una svolta strategica nella nuova corsa allo spazio. L’annuncio, affidato all’amministratore ad interim Sean Duffy, arriva in un momento di crescente competizione internazionale, con Cina e Russia pronte a lanciare progetti paralleli per basi permanenti sul satellite terrestre. Il reattore, alimentato a fissione, sarà progettato per garantire energia costante alle future basi lunari, superando i limiti del fotovoltaico, inefficace durante le lunghe notti lunari che durano fino a due settimane terrestri. “Per avere una base sulla Luna, abbiamo bisogno di energia. E l’energia deve essere affidabile, autonoma e resistente alle condizioni estreme”, ha dichiarato Duffy. Il progetto, parte integrante del programma Artemis, punta a consolidare la presenza americana sulla Luna e a prevenire scenari di esclusione geopolitica. Secondo la nuova direttiva, la prima nazione a installare un reattore funzionante potrebbe rivendicare il controllo dell’area circostante, istituendo vere e proprie “zone di sicurezza” che limiterebbero l’accesso ad altri attori spaziali. Dal punto di vista ingegneristico, il reattore sarà grande quanto un container commerciale, ma capace di alimentare strutture vitali e supportare la vita umana in condizioni estreme. Sarà lanciato in stato non attivo e progettato per resistere a oscillazioni termiche estreme, assenza di atmosfera e radiazioni cosmiche. La mossa della NASA non è solo scientifica, ma profondamente politica. In un contesto di rivalità globale, l’energia nucleare diventa la chiave per affermare leadership tecnologica e controllo territoriale nello spazio. Il conto alla rovescia è iniziato, e la Luna torna a essere il campo di gioco delle superpotenze.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Si ritira dalla NASA Butch Wilmore, l’astronauta “Lost in Space” sulla ISS

Dopo 25 anni di servizio e 464 giorni trascorsi nello…

Decollo riuscito per Starship, ma SpaceX perde il contatto con l’astronave

Seconda uscita e grande successo per Starship, il megarazzo di…