ROMA (ITALPRESS) – “Ci ha accompagnati per un periodo enorme, ha accompagnato il Paese sia quando era all’apice del successo che negli anni più bui come quelli di piombo. Era una persona straordinaria che ti rispondeva sempre al telefono, se avevi bisogno lui correva. Quando vedevo la televisione c’era lui, quando ho iniziato a fare i primi passi c’era lui, quando avevo bisogno di un consiglio c’era lui”. Così Max Giusti lasciando la camera ardente allestita per Pippo Baudo al teatro delle Vittorie a Roma. “Sono vicino alla sua famiglia”, aggiunge. xb1/vbo/mca2