venerdì, 27 Giugno, 2025
Video Pillole

Dazi, verso un rinvio dell’ultimatum del 9 luglio?



ROMA (ITALPRESS) – Sono ancora i dazi a tenere banco nel dibattito politico-economico mondiale. Il presidente statunitense Donald Trump potrebbe prorogare la scadenza di luglio, quando entreranno in vigore le tariffe più elevate sulle importazioni da decine di paesi. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, nel corso di una conferenza stampa. Allo stato attuale la scadenza della tregua commerciale è stata fissata per il 9 luglio, ma secondo la portavoce il provvedimento “potrebbe essere esteso”, anche se, ha affermato, “questa è una decisione che deve ancora prendere il capo della Casa Bianca. “La scadenza non è critica – ha aggiunto Leavitt – . Trump potrebbe semplicemente fornire ai Paesi interessati un accordo se si rifiutano di farne uno entro la scadenza. E ciò significa che il Tycoon potrebbe “scegliere un’aliquota tariffaria reciproca che ritiene sia vantaggiosa per gli Stati Uniti”. Sull’avanzamento dei negoziati commerciali, Leavitt ha aggiunto che il rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer sta “lavorando molto duramente” e ha avuto “discussioni buone e produttive con molti dei principali partner commerciali”. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dal canto suo si è detta pronta a contrattare un accordo con gli Stati Uniti.
gsl

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Ceccardi “Europa promuova programma de-nuclearizzazione Iran”

Redazione

Mattarella “Crescita protagonismo donne è un vantaggio per tutti”

Redazione

Putin “Trump uomo coraggioso, relazioni Usa-Russia vanno meglio”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.