ROMA (ITALPRESS) – Un salvadanaio e una spinta ai consumi da 12,3 miliardi di euro. È la quattordicesima in arrivo per circa otto milioni di lavoratori dipendenti, in gran parte impiegati nel terziario. Una somma in crescita – quasi mezzo miliardo in più rispetto allo scorso anno – che rappresenta una vera iniezione di liquidità per l’economia, destinata a sostenere soprattutto la spesa turistica. È quanto emerge dal consueto sondaggio IPSOS per Confesercenti e dalle stime elaborate dall’Ufficio Economico dell’associazione sull’utilizzo della mensilità aggiuntiva, quest’anno rivolta più del passato ai consumi. Quasi un italiano su due destinerà una buona parte delle risorse della quattordicesima a vacanze e viaggi. Seguono, a distanza, il risparmio e acquisti con i saldi. L’uso della quattordicesima per coprire spese arretrate o essenziali riguarda quote più ridotte, ma comunque rilevanti: il 15% la userà per pagamenti come bollette e rate, l’11% per il mutuo o altri finanziamenti, il 15% per spese sanitarie. Forti le differenze territoriali: al Sud e Isole, il pagamento dei centri estivi per i figli è al 13%, rispetto all’11% del Nord e al 20% del Centro.
gsl