domenica, 15 Giugno, 2025
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Difendiamo la Dc e i suoi valori. Realizziamo subito un’area di Centro

Buonasera alle persone di buona volontà.
Analizziamo i fatti:
Delle persone affermano o accusano chi oggi è in parlamento, eletto in un gruppo politico di Governo, di utilizzare un simbolo o un nome storico, mistificando chi bene o male viene considerato Democristiano indipendente, senza rinnegare i vari percorsi di crescita e resistenza che è insita nel Democristiano cresciuto all’interno delle varie correnti, per chi ha sana memoria.

Sintetizziamo il tutto in questo modo:
Rotondi è stato eletto (provenienza DC),
Cesa è stato eletto (provenienza DC),
Lupi è stato eletto (provenienza DC),
nel Parlamento,
poi ci sono gli eletti nei consigli Regionali direttamente o per passaggio da un gruppo ad altro,
i Comuni come le Provincie.

Questi 3 parlamentari hanno una tracciabilità certa, con storie diverse, mentre per tutti coloro che criticano o indicano con il dito, movendo accuse di varia natura, oltre questo non hanno nulla e zero presenze in Parlamento, alle Regioni e nei Comuni.

Questi signori o influencer negativi non fanno altro che disperdere voti che sommati farebbero entrare sicuramente altri Democristiani nelle istituzioni della Repubblica.

Inoltre vorrei far notare che nella nuova legge elettorale per chi la conosce o segue l’iter parlamentare, che, speriamo venga approvata a breve, nella lista della coalizione inserendo le varie liste dell’area Democristiana, come le Correnti della Democrazia Cristiana antecedente a Martinazzoli autore del grande pasticcio democristiano, permetterebbe di avere un sicuro premio elettorale.

In giro ci sono tanti personaggi che millantano o si professano segretari e presidenti della DC, non rendendosi conto che non fanno altro che creare confusione, senza avere un programma, chiedendo soldini per tesseramenti illegali che rasentano l’illecito con appropriazione indebita delle somme anche se modeste a nome e per conto della Democrazia Cristiana che è unica, essa non è un prodotto da discount o un gadget di simpatia, essa è la storia nativa del nostro paese. Le tessere che chiedono a pagamento, a chi si avvicina alla politica non conoscendoli e non conoscendo i fatti, creano un forte disagio non tanto per le 10 o più euro, ma semplicemente perché sono stati traditi e presi in giro, allontanando tanti che vorrebbero stare in politica per la gente e tra la gente.

Segnalo che in Puglia è stata presentata alle ultime comunali il simbolo DCR con la balena bianca che è stato scelto da circa 11% degli elettori. Questo è auspicabile da proporre anche come laboratorio politico di aggregazioni raggruppando senza liti, buon senso, rispetto per gli altri, la possibilità di mettere insieme le aree Democristane e non solo, pensate alle varie liste civiche, perché tanti 0,1% o 1% sommati faranno ripartire il grande Centro.

Oggi ne parlavo con il gia’ ministro Vincenzo Scotti Democristiano dalle origini dei tempi non sospetti, che sarebbe auspicabile questa operatività intellettuale e di intelligenza politica.

SCOTTI mi rispondeva che bisogna parlare con chi è presente in parlamento, a Cesa, Lupi e Rotondi, trovando un accordo elettorale con un unico simbolo raggruppando tutti, questo ci permette di trovare molto consenso tra il 50% dei NON votanti e il 27 % dei votanti del centro destra.
Oggi è necessario che le forze moderate di centro guardino avanti puntando sui nostri giovani uomini e giovani donne, coinvolgendo tutte le classi sociali, creando formazione politica, amministrativa, civica e sociale
Scotti ha presentato da pochi mesi un libro sulla DC, che fa’da tempo ed a Macerata presso l’università ha spiegato cosa è la Mafia ed in particolare la pericolosissima mafia dei colletti bianchi.
Cerchiamo di creare l’area di centro il più presto possibile prima che c’è la rubino nuovamente.

Giovanni Monorchio

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