Nel cuore della Valle dei Templi, nella splendida Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, si accenderanno il prossimo 27 luglio le luci di un evento che unisce arte, impegno e testimonianza civile: la cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Sipario d’Oro”. Tra i protagonisti di questa edizione, spicca con forza e significato il nome del Prof. Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, insignito nella categoria “Impegno nel sociale”.
È un riconoscimento che parla al cuore e alla coscienza, conferito a chi, come Mannino, ha dedicato la propria esistenza a seminare legalità, speranza, cultura e consapevolezza tra i giovani e nelle istituzioni. Da anni, infatti, il suo operato rappresenta un faro costante nel panorama dell’educazione alla cittadinanza attiva, un ponte tra le scuole, le forze dell’ordine, le comunità e le nuove generazioni.
A suggellare questa scelta è Calogero Lelio Castaldo, Presidente della Giuria del Premio “Sipario d’Oro”, figura profondamente radicata nel mondo culturale italiano e dotata di rara sensibilità nel riconoscere l’eccellenza dove essa si manifesta con discrezione e tenacia. Castaldo ha fortemente voluto Mannino tra i premiati, in un’edizione che vuole celebrare non solo il merito artistico e culturale, ma anche il valore umano e sociale.
Il “Sipario d’Oro”, prestigioso riconoscimento nazionale, ha saputo nel tempo distinguersi per la sua capacità di onorare chi rende l’Italia migliore. In questo senso, il premio a Mannino è non solo meritato, ma emblematico: premia l’impegno quotidiano, il coraggio delle idee, la coerenza tra parole e gesti.
“Ricevere un premio così importante ad Agrigento, Capitale Italiana della Cultura, e da una persona autentica come Calogero Castaldo, è per me motivo di profonda gratitudine. Questo riconoscimento è una carezza per l’anima e una spinta a continuare, con ancora più forza, a seminare legalità tra i giovani di questa nostra amata Italia” — ha dichiarato Mannino con voce carica di emozione.
La cerimonia si terrà nello scenario suggestivo del Teatro del Parco della Valle dei Templi, ex Casa Pantaleone, luogo simbolo di bellezza millenaria e rinascita culturale. Un contesto che rende ancora più solenne e significativo questo tributo.
In un’Italia che ha bisogno di storie vere, di modelli educativi solidi e di testimoni credibili, il Premio Sipario d’Oro 2025 parla una lingua chiara: quella della speranza che diventa azione. E in questa narrazione luminosa, brillano due nomi su tutti: Calogero Lello Castaldo, custode di cultura, e Nicolò Mannino, ambasciatore di legalità.