Con un Macron che sputa benzina sul fuoco delle divisioni e delle paure rivendicando un disegno di grandeur degno di altre epoche geologiche… Con una Germania in piena crisi economica e politica che contraddicendo ogni regola di buon senso, economica e politica si riarma, non riconosce nell’Italia il proprio partner strategico e punta ad alimentare nuove divisioni sociali e culturali…
Noi dobbiamo continuare a sentirci europei? Di chi? Di cosa? Con chi? Sollevarsi contro la Germania non ha alcun senso. Lo farà ancora meglio di noi l’economia. Rispondere a Macron lo faranno meglio di noi i francesi. Alle urne. E molto presto. Quindi cosa ci tocca fare? Cosa vorrebbe il Buon Senso e il Buon Dio che faccia chi sente forte l’eredità e la freschezza del messaggio universale di Adenauer, Schumann e De Gasperi?
Bisogna entrare in Politica cioè Partecipare con Studio, Spirito e Servizio e forse pure Sacrificio a continue azioni di ricucitura e di tessitura ideale. Qualche volta le tela la troviamo strappata ma altre volte è mancata la stoffa. Riconoscere la differenza è importante. L’Europa si riarma è sbagliato. La diplomazia con Mosca va rimessa in campo. E vanno studiati i percorsi economici e culturali di riscatto comune. Quest’articolo potrebbe essere lunghissimo perchè sono troppe le non posizioni assunte dall’Europa. Troppi i silenzi e troppe le velleità che andrebbero riportate e denunciate. Ma per ripartire con Fiducia a vedere il Futuro dobbiamo condividere delle lezioni della storia che paiono dimenticate.
