La Pasqua 2025, secondo gli esperti di Meteo.it, si preannuncia decisamente variabile per milioni di italiani. Mentre in molti si preparano a trascorrere la giornata in famiglia o a partire per una breve vacanza, il meteo racconta una storia diversa a seconda della zona del Paese. Al Nord, infatti, la domenica inizierà con cieli grigi e piogge diffuse. Le prime precipitazioni, anche intense, sono attese già dalle prime ore del giorno su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria. Nelle aree montane delle Alpi tornerà anche la neve, che scenderà intorno ai 1700-1800 metri di quota. Per chi non è pratico di altitudini: si tratta delle zone più alte delle montagne, quindi non interesserà città o località di pianura.
Centro sotto osservazione
Anche il Centro Italia sarà coinvolto, seppur in modo più graduale. Sardegna e Toscana vedranno qualche pioggia leggera già in mattinata, con possibili piovaschi anche lungo il litorale del Lazio. La situazione sarà altalenante: nuvole a tratti compatte, ma anche sprazzi di sereno. Con il passare delle ore, però, il maltempo tornerà a farsi sentire con maggiore forza. Tra il pomeriggio e la sera, si prevede un deciso aumento dei temporali, in particolare nelle regioni del Nord-Ovest. In queste zone, l’attività convettiva – cioè la formazione di nuvole cariche di pioggia e fulmini – porterà a fenomeni più intensi e prolungati. Anche Umbria e dorsale appenninica centrale saranno investite da piogge più consistenti.
Al Sud domina lo Scirocco
Scenario completamente diverso al Sud e lungo le regioni adriatiche, dove il tempo sarà nettamente più stabile. Qui entrerà in scena lo Scirocco, un vento caldo proveniente dal Nord Africa, che soffierà con forza e alzerà sensibilmente le temperature. Si potranno toccare anche i 26 o 27 gradi, soprattutto sul versante adriatico, regalando un clima quasi estivo. La giornata, pur con qualche nube passeggera, sarà per lo più asciutta e gradevole.
Pasquetta
La situazione cambia nuovamente il giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile. Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’arrivo di aria fredda e instabile da Nord, spinta da un ciclone sul Centro Europa, porterà rovesci improvvisi in diverse zone del Paese. Al Nord, in particolare sulle Alpi centro-orientali e in parte del Triveneto, il tempo sarà instabile. Lo stesso vale per Toscana, Lazio (soprattutto in collina e montagna) e alcune aree interne del Sud. Sull’isola della Sardegna e sulla Sicilia, la giornata potrebbe concludersi con temporali intensi e possibili nubifragi, ovvero piogge molto forti in poco tempo.
Qualche sprazzo di sole resiste
Nonostante il contesto instabile, non tutte le zone saranno colpite dal maltempo. Le pianure del Nord, alcune aree del versante Adriatico e parte del Sud potrebbero godere di una maggiore stabilità, favorita da una timida rimonta dell’anticiclone, cioè quella zona di alta pressione che tende a portare bel tempo. Anche se il cielo sarà a tratti nuvoloso, in queste regioni la pioggia potrebbe risparmiare le festività.
Aggiornamenti fondamentali fino all’ultimo
Come spesso accade in aprile, il tempo si dimostra imprevedibile e in continua evoluzione. Gli esperti consigliano di non affidarsi a previsioni troppo generiche e di consultare aggiornamenti meteo precisi e locali, soprattutto poco prima di mettersi in viaggio o organizzare attività all’aperto. “Questi fenomeni durano spesso poche ore e poi torna il sole”, si legge nei bollettini, a sottolineare l’andamento tipico della primavera: instabile, ma con schiarite improvvise.
Un ombrello nello zaino
In definitiva, chi partirà per il weekend pasquale dovrà armarsi di pazienza, adattabilità e magari anche di un ombrello. L’Italia sarà divisa tra piogge e caldo, con cambiamenti rapidi anche nel corso della stessa giornata. Una Pasqua dal tempo incerto, ma non per questo meno vissuta.