La cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti, avvenuta ieri alla presenza tra gli altri del Capo dello Stati Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio nazionale forense Francesco Greco, ha ribadito l’importanza del controllo nella gestione delle risorse pubbliche. Guido Carlino, Presidente della Corte, ha sottolineato il ruolo dell’ente come “sentinella” della contabilità pubblica, che ha il grande obiettivo di portare l’attenzione sulla lotta agli sprechi, essenziali per tutelare i diritti dei cittadini: “In un contesto caratterizzato da ampi e delicati confronti politico-economici a livello globale e interno, l’incerta evoluzione del quadro macroeconomico e l’incalzare di emergenze geopolitiche richiamano la necessità di rispondere, con tempestività, alle sfide sul fronte dell’economia e della gestione dei conti pubblici”, le sue parole.

Passando ai numeri snocciolati ieri in sede di conferenza stampa, tra il 2020 e il 2024 la magistratura contabile ha recuperato oltre 407 milioni di euro, con 133 milioni solo nel 2024, il doppio rispetto all’anno precedente. Di questi, 79 milioni provengono da sentenze di condanna. Il Procuratore generale Pio Silvestri ha elogiato l’operato delle Procure regionali, evidenziando il valore dell’istruttoria che ha portato a 986 giudizi per responsabilità erariale e 832 istanze per resa di conto. Le attività di controllo hanno coinvolto oltre 21mila provvedimenti amministrativi, tra cui 1.600 legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Carlino ha messo in luce l’urgenza di migliorare la sinergia tra enti e rafforzare la capacità gestionale, specialmente in settori chiave come l’innovazione digitale e le infrastrutture. Ha inoltre richiamato l’importanza di un approccio equilibrato alla responsabilità erariale, citando la sentenza 132/2024 della Corte Costituzionale.
Riforme e legalità finanziaria

Carlino ha definito la Corte dei Conti come “cuore della legalità finanziaria”, essenziale per orientare enti locali e regioni verso una gestione efficiente: “La sua presenza sul territorio è la bussola che orienta le regioni e gli enti locali verso la rotta migliore, contrastando deviazioni che porterebbero a sprechi o inefficienze”.
Nonostante l’aumento degli atti da esaminare, i tempi medi di controllo sono stati ridotti a 22 giorni, ben al di sotto del limite legale di 60 giorni: “Attraverso il controllo preventivo di legittimità, che stimola processi di autocorrezione e doverose misure di autotutela volte a rimuovere le irregolarità, assicuriamo che il percorso dell’azione amministrativa si muova in piena conformità alla legge”, ha aggiunto Carlino.

Il Presidente ha inoltre sottolineato che ogni revisione delle norme sulla responsabilità erariale dovrà restare circoscritta a contesti straordinari. Successivamente il Procuratore generale Silvestri ha richiamato la necessità per la magistratura contabile di operare con scienza e coscienza, ribadendo che solo l’imparzialità può rafforzare la fiducia dei cittadini nell’operato della Corte. Ha inoltre riferito che nel 2024 sono stati richiesti 28 sequestri conservativi e avanzati sei reclami per la tutela del credito pubblico.
Carlino ha quindi ha esortato a proseguire con fermezza sulla strada delle riforme legate al Pnrr per superare le debolezze strutturali dell’economia. Ha sottolineato l’importanza di un uso attento delle risorse pubbliche e della scelta di priorità economiche, in linea con gli impegni europei.
I ringraziamenti di Mattarella
Come anticipato, anche Mattarella ha preso parte all’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti, quest’ultima ringraziata per il suo impegno costante, definita fondamentale per la vita della comunità. Ha ricordato come il controllo accurato della spesa pubblica sia cruciale per il percorso di riequilibrio economico e per il contenimento del rapporto debito-Pil.