giovedì, 30 Gennaio, 2025
Economia

Economia italiana stazionaria nel III trimestre 2024: Pil +0,4% su base annua, export agroalimentare traina la crescita

La fotografia dell’economia italiana nel III trimestre 2024, scattata dal bollettino CREAgritrend del Crea (Centro di ricerca politiche e bioeconomia), mostra una crescita del Pil annuale dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma una sostanziale stazionarietà rispetto al trimestre precedente. A trainare i risultati sono stati i consumi finali nazionali, in aumento dell’1%, mentre gli investimenti fissi lordi hanno subito una contrazione dell’1,2%. Analizzando i settori produttivi, il valore aggiunto dell’agricoltura si è mantenuto stabile sul piano congiunturale e in crescita del 1,8% rispetto al 2023. Diverso il quadro per gli altri comparti: l’industria registra una diminuzione del 0,7%, mentre il settore dei servizi cresce dello 0,2%.
All’interno dell’industria, l’andamento è eterogeneo: l’industria alimentare segna un incremento della produzione del 2,7% rispetto al III trimestre 2023, sostenuto da un robusto aumento delle esportazioni. L’industria delle bevande, invece, registra un calo produttivo del 2,8%, pur beneficiando di una crescita delle vendite estere.

Commercio estero

Il commercio internazionale si conferma un pilastro per il settore agroalimentare italiano. Tra luglio e settembre 2024, le esportazioni hanno superato i 16,8 miliardi di euro, con un incremento del 9,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Crescite significative si registrano verso i principali mercati esteri: Stati Uniti +20,9%, Polonia: +13,6%
I prodotti più esportati includono derivati dei cereali (+10% in valore e quantità), oli e grassi e prodotti dolciari (+20% in valore).
Anche le importazioni crescono del 4,1%, trainate da forniture provenienti da Spagna (+13,4%), Germania (+10%) e Brasile (+16,3%), mentre calano quelle dalla Grecia (-7%). Tra i prodotti più importati spiccano caffè e cacao greggio, prodotti ittici e lattiero-caseari.

Mercato interno

Sul mercato domestico, l’industria alimentare subisce una flessione del fatturato del 1%, mentre quella delle bevande segna una lieve crescita dell’1%. Nonostante il rallentamento sul fronte interno, il settore beneficia dell’espansione sui mercati esteri, che compensa le difficoltà sul territorio nazionale.

Clima di fiducia

La sentiment analysis condotta sui dati raccolti dal 16 settembre al 2 dicembre 2024 su X (ex Twitter) mostra un prevalente clima di fiducia verso il settore agroalimentare, con un 53,7% degli utenti che esprime giudizi positivi. Seguono un atteggiamento neutrale (25,4%), opinioni negative (14%) e sentimenti misti (6,9%). Complessivamente, il clima di fiducia risulta in contrasto con le percezioni meno positive espresse da una minoranza di utenti (46,3%).

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