A2A, Politecnico di Milano e MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile) hanno lanciato a Brescia un progetto pionieristico per rivoluzionare la mobilità urbana. Al centro dell’iniziativa c’è un servizio di car sharing a guida autonoma, pensato per rispondere alle sfide della decarbonizzazione e dell’efficienza urbana. La sperimentazione, che durerà un anno, prevede l’impiego di auto elettriche autonome capaci di raggiungere l’utente, consentire il viaggio e poi riposizionarsi autonomamente per ulteriori utilizzi. Questo sistema punta a superare i limiti del car sharing tradizionale, riducendo il traffico e migliorando la sostenibilità ambientale.
Il progetto è iniziato con una Fiat 500 elettrica che ha percorso il suo primo chilometro autonomamente su strade pubbliche. Questo approccio rappresenta un’innovazione unica in Europa, combinando auto elettriche e guida autonoma per offrire un servizio più efficiente e accessibile.
Collaborazione e innovazione
La sperimentazione coinvolge l’ecosistema tecnologico del Politecnico di Milano e il partenariato MOST. Il progetto include anche lo sviluppo di una ricarica wireless per veicoli, che elimina la necessità di intervento umano. Monitorato da una control room e supervisionato da operatori, il sistema garantisce alti standard di sicurezza. L’iniziativa posiziona Brescia come modello di innovazione sostenibile, contribuendo alla candidatura della città a Green Capital europea. Con il completamento previsto entro il 2025, il progetto rappresenta un fondamentale passo avanti verso una mobilità urbana più sostenibile, sicura e smart.