mercoledì, 27 Novembre, 2024
Attualità

Con il Black Friday il 44% italiani inizierà gli acquisti natalizi

Nonostante le incertezze economiche, gli italiani si preparano alle festività natalizie con una forte propensione agli acquisti, pur mantenendo un occhio attento al proprio bilancio. È quanto emerge dalla nuova ricerca EY Festive Season Survey, che ha analizzato i comportamenti e le intenzioni di acquisto di oltre 13.000 consumatori globali, di cui 500 in Italia. Lo studio evidenzia come il 58% degli italiani pianifichi di fare acquisti per la stagione festiva, spinto dall’entusiasmo per i saldi e dalla ricerca di offerte vantaggiose. Il periodo prenatalizio resta dominato dalle promozioni del Black Friday, che rappresentano per molti consumatori il momento ideale per avviare lo shopping natalizio. Il 44% degli italiani prevede di iniziare i propri acquisti proprio a novembre, sfruttando le offerte di questa giornata ormai diventata una tradizione commerciale globale. Un ulteriore 26% si dedicherà agli acquisti a dicembre, mentre il 15% ha già iniziato a ottobre. Solo l’8% degli intervistati dichiara di non voler fare acquisti per le festività.

Nonostante l’entusiasmo, resta evidente una certa preoccupazione per le proprie finanze: il 31% degli italiani teme di non riuscire a sostenere tutte le spese festive, mentre il 48% ha già iniziato a risparmiare per far fronte agli acquisti.

Canali di acquisto

La ricerca evidenzia un interessante equilibrio tra i canali di acquisto online e quelli tradizionali. Mentre i negozi fisici continuano a essere preferiti durante la fase finale dello shopping natalizio (scelti dal 69% dei consumatori), i canali online si confermano fondamentali per la ricerca di prodotti e promozioni. Il 65% degli intervistati si rivolgerà ai rivenditori online, con un 30% che utilizzerà direttamente siti web o app dei retailer. Per quanto riguarda le modalità di consegna, i consumatori italiani mostrano una forte preferenza per opzioni flessibili e convenienti: il 27% opta per il ritiro presso un punto di ritiro, mentre il 26% predilige la consegna nello stesso giorno, purché gratuita, o con una data di consegna predefinita. Inoltre, il 35% degli italiani intende utilizzare l’opzione “acquista ora, paga dopo”, mentre il 34% finanzierà i propri acquisti con credito rimborsabile nel tempo.

Criteri di scelta e categorie più ambite

Il prezzo continua a essere il fattore determinante per la scelta del rivenditore, con il 51% degli intervistati che predilige chi offre il miglior prezzo. Seguono le promozioni (35%) e la disponibilità dei prodotti (29%). Tra le categorie di prodotto più gettonate per i saldi, spiccano abbigliamento e accessori (64%), tecnologia ed elettronica (55%); bellezza e cura della persona (31%); casa e cucina (30%); cibo e bevande (24%); esperienze come cene fuori o concerti (20%).

Più della metà degli italiani prevede di mantenere lo stesso livello di spesa dell’anno scorso per cibo, bevande e abbigliamento. Tuttavia, il 27% intende incrementare la spesa per esperienze, come cene fuori o concerti, segnalando un crescente interesse verso momenti di socialità e svago.

Un Natale più sostenibile

Tra le tendenze emergenti, spicca un’attenzione crescente verso la sostenibilità. Secondo la ricerca, l’82% degli italiani ha dichiarato di voler ridurre gli sprechi alimentari durante le festività, e il 52% intende acquistare marchi più sostenibili. In particolare il 44% desidera scegliere prodotti biologici o di provenienza sostenibile, il 63% preferisce acquistare prodotti locali, il 45% è disposto ad accettare consegne in ritardo per ridurre l’impatto ambientale, raggruppando gli articoli in un unico imballaggio.

Sfide e opportunità

Per i retailer, queste tendenze offrono importanti spunti per rispondere alle esigenze di un consumatore sempre più consapevole e attento al budget. Offrire soluzioni di pagamento flessibili, promozioni mirate e opzioni di consegna sostenibili sarà essenziale per attrarre i clienti e fidelizzarli. Inoltre, con un consumatore che alterna canali fisici e digitali, i negozi devono investire in un’esperienza di acquisto omnicanale, integrando il meglio dei due mondi.

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