Torino celebra la memoria di Norberto Bobbio, uno dei più grandi intellettuali del Novecento, con l’inaugurazione di uno spazio dedicato al suo studio storico, che troverà nuova vita al secondo piano della Biblioteca Norberto Bobbio presso il Campus Luigi Einaudi. Mercoledì 30 ottobre, alle ore 16, la città darà il benvenuto a questo prezioso allestimento, frutto della collaborazione tra l’Università di Torino, la famiglia Bobbio, il Centro Piero Gobetti e la Città di Torino, nel quadro degli eventi commemorativi per il ventennale della scomparsa del filosofo. Il progetto non si limita a offrire un semplice tributo al filosofo: lo spazio riprodurrà infatti l’atmosfera del suo studio in via Sacchi, grazie alla ricollocazione degli arredi originali e degli strumenti di lavoro donati dalla famiglia Bobbio. Questi oggetti, collocati tra le moderne geometrie del Campus Einaudi e affacciati sulla suggestiva vista del Lungo Dora, conferiscono al nuovo studio un fascino che unisce la memoria alla modernità. Inoltre, non sarà solo un museo-ricordo, ma uno spazio attivo di studio: una sede di lavoro che potrà accogliere docenti in visita, che avranno così l’opportunità di immergersi nell’ambiente carico di storia e conoscenza di Norberto Bobbio.
La biblioteca ospiterà anche una preziosa collezione di opere scritte dal filosofo torinese e studi sulla sua opera, andando a formare un fondo librario dedicato che sarà consultabile da studenti e studiosi.
Il programma
L’evento inaugurale sarà aperto dal Prof. Egidio Dansero, Direttore della Scuola di Scienze Giuridiche, Politiche ed Economico-Sociali, seguito dai saluti istituzionali di Stefano Fiori, Presidente della Biblioteca Norberto Bobbio, e della Prof.ssa Elisabetta Ottoz, Direttrice del Dipartimento di Economia e Statistica ‘Cognetti de Martiis’. Il programma prevede una prima sessione dedicata alla filosofia del Diritto, con la partecipazione della Prof.ssa Anna Caffarena e un intervento del Prof. Giovan Battista Ratti dell’Università di Genova, in dialogo con la Prof.ssa Valeria Marcenò. La cerimonia d’inaugurazione vera e propria avrà luogo alle 17, alla presenza della famiglia Bobbio, dei rappresentanti dell’Università di Torino, della Città e del Centro Piero Gobetti. Marco Bobbio, il Direttore del Centro Gobetti Pietro Polito, la Prorettrice Giulia Carluccio e l’Assessora alle Politiche culturali Rosanna Purchia omaggeranno la figura di Bobbio, mentre un video curato dal Centro Gobetti illustrerà il trasloco dello studio dal suo storico indirizzo in via Sacchi.
L’allestimento sarà arricchito da una riflessione sulla relazione tra l’ambiente di studio di Bobbio e l’architettura innovativa del Campus, curata da Maria Cassella, Mauro Consani, Egidio Dansero e Renato Rossi. Il valore culturale dello spazio sarà arricchito anche dal contributo musicale di Maria Claudia Bergantin e Silvia Cucchi, due insegnanti del Centro di Formazione Musicale della Città di Torino, che con un’esibizione di canto e pianoforte renderanno omaggio al professore, noto per il suo amore per la musica.