BARI (ITALPRESS) – “Non faccio bilanci, perché sono molto scaramantico. Ma sono contento della Campionaria finora, perché vedo gli espositori felici, e questo è già un segnale. Li vedo lavorare, quando cammino per i padiglioni (perché a me piace incontrarli tutti i giorni e in ogni momento della giornata) abbiamo pochi attimi per salutarci, sintomo del fatto che stanno lavorando. Un dato: imprenditori importanti da sempre presenti in Fiera anche con investimenti di rilievo mi stanno parlando di crescite davvero notevoli. Stanno venendo quindi visitatori che vogliono comprare, quindi l’attrattività della Campionaria per acquistare e fare affari c’è. A questo abbiamo unito l’attività ludica la sera, con gli eventi. Penso che questo connubio tra alzare la qualità dell’offerta commerciale e l’attività serale sia stato vincente”.
Così il presidente di Nuova Fiera del Levante ha commentato la firma del protocollo d’intesa tra la società e l’Ordine degli Architetti.
“Ora dobbiamo iniziare non solo a valorizzare ancora di più quello che abbiamo fatto fino a oggi, ma andare a specializzare e settorializzare anche gli altri comparti, perché penso che il compito della Campionaria sia trovare quattro o cinque focus e lavorare per crearne la specializzazione. Esattamente come facciamo con le fiere di tutto l’anno: abbiamo un calendario importantissimo di fiere specializzate, già programmate fino al 2027. Sui tre o quattro settori strategici molto forti in Campionaria dobbiamo costruire per poter magari un domani creare in futuro delle nuove fiere specializzate” conclude Frulli.
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