Da giovedì 19 a domenica 22 settembre 2024 nella bellissima Maremma toscana quattro giorni dedicati a proiezioni, mostre, talk e live show al Festival diretto da Steve Della Casa e Daniele Orazi e promosso dalla Fondazione Capalbio, con il sostegno del Comune di Capalbio e il Patrocinio di Regione Toscana. Madrina onoraria della manifestazione Margherita Buy. Tra gli ospiti Mario Martone, Sergio Rubini con Leonardo Maltese, Gianni De Blasi e Biagio Venditti, Luc Merenda, Riccardo Rossi, Giuliana Gamba
Conto alla rovescia per la terza edizione di Capalbio Film Festival al via dal 19 al 22 settembre sotto la direzione artistica di Steve Della Casa e Daniele Orazi. Tra cinema, arte e sostenibilità ambientale un ricco programma di incontri e proiezioni con registi, sceneggiatori, autori e interpreti animerà per quattro giorni la cittadina della Maremma toscana. Le proiezioni dei film che si svolgeranno al Nuovo Cinema Tirreno di Borgo Carige. Il festival è promosso e organizzato da Fondazione Capalbio con il sostegno del Comune di Capalbio e con il Patrocinio di Regione Toscana.
Si parte giovedì 19 settembre alle 19.00 con Maria Concetta Monaci, Presidente di Fondazione Capalbio e con i Direttori artistici che presenteranno l’edizione 2024. A inaugurarla Margherita Buy Madrina della kermesse. Tra gli appuntamenti per il pubblico la mostra Fotografica di Gianmarco Chieregato allestita negli spazi espositivi del Frantoio e visitabile per tutta la durata del Festival.
Film di apertura La vita accanto di Marco Tullio Giordana, tratta dal romanzo di Mariapia Veladiano, entrato nella short list dei film italiani in corsa per l’Oscar. La pellicola è il racconto di come il disagio possa irrompere nella vita di una famiglia sconvolgendola tra segreti e sensi di colpa inconfessabili. Alle 20.00 la proiezione del film introdotta da Marco Tullio Giordana e dalle interpreti Valentina Bellè e Sonia Bergamasco.
Tra i momenti della serata inaugurale la presentazione del corto di animazione A Few Houses for Anaïs di Ago Panini, Antonio Di Peppo, Guido Morozzi e Nicola Tescari, presente in sala. Un estratto, di circa un minuto, sarà poi proiettato ogni giorno prima dei film.
Alle 22.00 la proiezione di My first film di Zia Anger, regista e artista visiva acclamata, con una carriera ricca di successi nel cinema indipendente e sperimentale. L’autobiografia di un esordio. Memoria e fantasia, documentario e finzione si confondono nell’opera della regista che si ritrova più di dieci anni dopo a riflettere sulla persona che era all’epoca e sulla natura della verità artistica.
Venerdì 20 settembre si comincia alle 15.00 al Nuovo Cinema Tirreno di Borgo Carige con il corto di animazione Spring Waltz di Stefano Lorenzi e Clelia Catalano, un lavoro che racconta un amore oltre le barriere. Stefano Lorenzi saluterà il pubblico del festival.
A seguire si terrà un ricordo di Luciano Sovena scomparso nel 2023. Avvocato di cinema e produttore, professionista di rango, specializzato in diritto dello spettacolo, figura carismatica e di riferimento del panorama cinematografico italiano.
Alle 15.30 in un ideale omaggio a Fulvio Lucisano, che sabato 21 riceverà il Premio Eccellenza Capalbio Film Festival 2024, il festival proietterà Terrore nello Spazio di Mario Bava, film del 1965, tratto dal racconto “Una notte di 21 ore” di Renato Pestriniero e prodotto dalla I.I.F di Lucisano. Un cult movie horror fantascientifico dal quale Ridley Scott ha tratto ispirazione per Alien, suo grande capolavoro.
Alle 17.30 Steve della Casa incontra Mario Martone conducendo il talk: Cinema, Teatro, Tv: uno sguardo d’autore.
Alle 18.00 la cerimonia della consegna del Premio alla sceneggiatura CFF2024 a Giulia Calenda che ha co-sceneggiato, tra tanti film di successo, anche C’è ancora domani, di Paola Cortellesi, campione di incassi della passata stagione cinematografica.
Alle 18.30 la proiezione di Vermiglio di Maura Delpero, vincitore del Leone d’Argento alla 81 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. I direttori artistici introdurranno il film. Opera seconda della regista, è il racconto di un mondo antico osservato con grande attenzione e restituito con naturalezza. Tre sorelle, Lucia, Ada e Flavia: non più bambine, non ancora donne, nell’ultimo anno del conflitto mondiale, in cui un unico sparo segna la fine della loro innocenza.
Alle 20.30 la proiezione di Limonov di Kirill Serebrennikov, tratto dal romanzo “Limonov” di Emmanuel Carrère. Un’opera visionaria sulla vita di Eduard Limonov, il poeta sovietico, morto nel 2020, che divenne un barbone a New York, una figura di spicco in Francia e un antieroe politico in Russia.
Alle 22.30 termina la seconda giornata di festival con la proiezione de L’ultima settimana di settembre di Gianni De Blasi tratto dall’omonimo romanzo di Lorenzo Licalzi. Introducono il film in sala i direttori artistici, alla presenza del regista Gianni De Blasi e dell’interprete Biagio Venditti. Un viaggio che vede protagonisti un nonno e un nipote e che cambierà per sempre la loro vita in un progressivo confronto generazionale.
Sabato 21 settembre alle 15.00, per l’omaggio a Fulvio Lucisano, la proiezione speciale di Ricomincio da tre di Massimo Troisi del 1981. Lucisano, produttore insieme a Mauro Berardi, vide Massimo Troisi a Roma al Teatro Tenda e ne rimase colpito al punto da convincerlo a firmare la regia del film.
Ricomincio da tre incassò 14 miliardi ottenendo un successo senza precedenti. Il film vinse due David di Donatello, quattro Nastri d’argento, mise d’accordo critica e pubblico e diede nuova linfa alla commedia italiana.
Alle 17.00 per Territorio e Cultura, Steve della Casa incontra il Sindaco di Capalbio Gianfranco Chelini.
Alle 17.15 la cerimonia per il Premio Eccellenza Capalbio Film Festival 2024 al produttore Fulvio Lucisano. A consegnare il premio Luc Merenda, star del cinema ‘poliziottesco’ anni 70 che nel 1980 aveva girato con Lucisano Un amore in prima classe di Salvatore Samperi.
Alle 17.30 la proiezione della 1^ e 2^puntata della serie tv Leopardi, il poeta dell’infinito di Sergio Rubini. Alla presentazione in sala il regista Sergio Rubini e il protagonista Leonardo Maltese, che nel film interpreta Leopardi.
Alle 21.30 nel Nuovo Cinema Tirreno di Borgo Carige, il Live Show con la Playlist più bella del mondo, a cura di Riccardo Rossi e Leonardo Colombati a seguire DJ SET – Capalbio Party.
Domenica 22 Settembre alle 15.00 l’ecosostenibilità chiude il festival con il Green Ciak Day a introdurre la giornata, Carlo Alberto Pratesi.
Alle 15.15 la proiezione del film di animazione Ozi, la voce della foresta di Tim Harper, il film prodotto da Leonardo Di Caprio, è la storia di una giovane orangotango il cui habitat viene distrutto dall’uomo. Salvata da un gruppo di volontari, impara a comunicare con la lingua dei segni.
Alle 16.45 la proiezione di era scritto sul mare di Giuliana Gamba che sarà presente in sala. L’epica storia degli abitanti di Marettimo che, al principio del secolo scorso, navigavano fino all’Alaska per la pesca del salmone.
Alle 18.00 sul tema della sostenibilità il docufilm Time to change di Emanuele Imbucci. Un progetto di Stefano Guindani per Banca Generali che vuole sensibilizzare sulle sfide legate alla sostenibilità.
Alle 17.30 Presso la Sala conferenze della Locanda Rossa il Talk One Health: la salute del pianeta e dell’uomo. Prevenzione, longevity, ambiente moderato da Carlo Alberto Pratesi. Intervengono: Michelle Desilets Executive Director Orangutan Land Trust, Andrea Giorgi, EGE e Responsabile Ufficio Tecnico Natuna, Serafina Lentini Presidente Nazione Verde, Tiziana Lazzari Consigliere Casa Della Salute Gruppo Pesenti, Medico Chirurgo esperta di benessere e longevity e Guendalina Graffigna, Professore Ordinario di Psicologia dei Consumi e della Salute Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
A seguire la consegna del Premio CFF 2024 Green Ciak all’attrice Margot Sikabonyi da sempre attenta alla sostenibilità ambientale e autrice del romanzo “Respira! Alla ricerca della calma nel caos” in cui racconta i suoi viaggi, gli anni di ricerca e la scoperta e il rispetto verso la natura.
Chiude il festival alle 20.30 al Nuovo Cinema Tirreno di Borgo Carige l’Anteprima Nazionale del film L’Attachment di Carine Tardieu, tratto dal romanzo “L’intimité” di Alice Ferney. In Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 nella sezione Orizzonti, il film ritrae i diversi modi in cui le persone creano e definiscono una famiglia attraverso le loro aspirazioni, scelte e paure.