Edilizia in contrazione per il quinto mese
ROMA (ITALPRESS) – L’indice Pmi del settore edile italiano, che misura le variazioni su base mensile dell’attività totale del comparto, si è attestato ad agosto a 46,6, in miglioramento rispetto ai minimi di quasi due anni di luglio. Si tratta comunque del quinto mese consecutivo di con trazione, ovvero di un livello inferiore a 50.0. Nel frattempo, gli ordini hanno continuato la traiettoria al ribasso, indicando la più rapida contrazione dei nuovi ordini dall’agosto di due anni fa. Gli acquisti e i livelli occupazionali sono di conseguenza ancora stati ridotti e la fiducia nell’attività futura è scesa ai minimi in due anni. Reagendo a ciò i costruttori italiani hanno abbassato il volume degli acquisti ad agosto e ad un tasso simile a quello visto a luglio. Per le aziende cha hanno comprato materiale, le consegne sono state più rapide, segnando il primo miglioramento da ottobre 2012. Nonostante questo, i costi sono di nuovo aumentati, protraendo così la tendenza inflazionistica osservato da giugno 2020. Le pressioni sui costi sono state forti e le maggiori in tre mesi, con menzioni di incrementi dei prezzi delle materie prime.
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