venerdì, 20 Settembre, 2024
Società

Super, progetto da 46 milioni di euro per gli ucraini finanziato da Aics e Caritas

Aiuti per persone vulnerabili: minori, anziani, disabili e donne sfollate

Support Ukrainian Population for the Emergency and Rehabilitation – è un progetto di 1,9 milioni di euro, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con 1,8 milioni di euro e da Caritas italiana con 130.000 euro.

E’ un’iniziativa di emergenza per la popolazione colpita dal conflitto in Ucraina e nei Paesi limitrofi guidata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Con un finanziamento di 46,5 milioni di euro, l’obiettivo è fornire assistenza salvavita multisettoriale nelle aree direttamente colpite dal conflitto e nelle zone circostanti ad alta concentrazione di sfollati.

La guerra ha impatto devastante

Il Progetto SUPER – Support Ukrainian Population for the Emergency and Rehabilitation – è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e implementato da Caritas Italiana, VIS, Congregazione Salesiana, Caritas Spes, Caritas Ukraine, Caritas Poltava, Caritas Kamianske e Caritas Kharkiv. Associazioni che, insieme, sottolineano come “il conflitto in Ucraina continua a esercitare un impatto devastante su molteplici fronti. Le regioni orientali, che sono state le più colpite, si trovano ancora in una situazione umanitaria critica. Migliaia di persone sono state costrette a sfollare e le carenze di cibo, acqua, medicine e servizi di base rimangono drammatiche. Le comunità locali affrontano gravi sfide sociali, tra cui un’ampia disoccupazione, una crescente povertà e diffusi traumi psicologici. L’accesso ai servizi sanitari è diventato ancora più difficile a causa delle conseguenze della guerra. La crisi dei rifugiati ha raggiunto proporzioni drammatiche, con un numero sempre crescente di cittadini ucraini che cercano rifugio in altre regioni del paese.”

Collaborazione di 27 organizzazioni

In collaborazione con 27 organizzazioni della società civile, il programma AICS replica e amplia i successi ottenuti con l’Iniziativa di primissima emergenza del 2022-2023 che ha fornito assistenza ad oltre 20.000 persone attraverso 14 progetti con un focus nei settori dell’emergenza, della salute, dell’educazione e della protezione. Caritas Italiana, tramite il progetto SUPER, si impegna a migliorare la salute fisica e mentale delle comunità colpite dalla guerra. L’obiettivo primario è rafforzare la coesione sociale e garantire un accesso equo ai servizi di base. Il progetto coinvolge diverse organizzazioni della società civile italiana e ucraina, tra cui VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), la Congregazione Salesiana, le due Caritas nazionali ucraine: Caritas Spes, associata alla Chiesa latina, e Caritas Ukraine, affiliata alla Chiesa greco-cattolica, insieme alle tre Caritas diocesane del network di Caritas Ukraine: Caritas Kharkiv, Caritas Poltava e Caritas Kamianske.

Migliorare salute fisica e mentale

Il progetto si concentra sulle persone più vulnerabili, tra cui minori, anziani, persone con disabilità e donne sfollate, e affronta le sfide della salute fisica e mentale causate dagli effetti devastanti del conflitto. L’assistenza è personalizzata per rispondere alle esigenze specifiche di ciascun gruppo, con un focus particolare sui bambini in età scolare e sui loro genitori, con attenzione speciale alle donne, spesso isolate. Il supporto include cure e assistenza specifica per le persone con disabilità di tutte le età, inclusi gli sfollati interni dalle regioni colpite dal conflitto. Il progetto è implementato in sei diverse regioni dell’Ucraina: Dnipro, Poltava, Kharkiv, Zhytomyr, Leopoli e Kiev, concentrandosi in particolare sulle aree rurali e suburbane di queste regioni, così da poter raggiungere le comunità più vulnerabili e isolate, dove il bisogno di accompagnamento è maggiore.

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