Milano si conferma la regina del mercato immobiliare italiano, con tempi di vendita degli immobili tra i più rapidi del Paese. Nel primo semestre del 2024, le case nel capoluogo lombardo sono state vendute, in media, in soli 2,7 mesi. Questo dato, identico a quello registrato nello stesso periodo del 2023, pone nuovamente Milano al vertice della classifica dei grandi centri urbani italiani per velocità di vendita degli immobili, secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it Insights, la società del gruppo Immobiliare.it specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare. Dietro Milano, al secondo posto, si trovano Bologna e Firenze, con tempi di vendita medi di 3,3 mesi. Entrambe le città hanno registrato lievi aumenti nei tempi di vendita rispetto al primo semestre del 2023, rispettivamente del +1% e del +0,6%. Roma segue da vicino con una media di 3,4 mesi, in aumento dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Napoli e Verona mantengono tempi di vendita al di sotto dei 4 mesi, con 3,5 e 3,7 mesi rispettivamente. Queste due città hanno, tuttavia, sperimentato una riduzione nei tempi di vendita rispetto al 2023, con Napoli che ha visto un calo dell’1,5% e Verona addirittura del 5%.
Tendenze opposte
Più in alto nella classifica dei tempi di vendita si trovano Torino, con una media di 4,1 mesi, seguita da Catania (4,4 mesi) e Palermo (4,5 mesi). Se Catania ha registrato una riduzione del tempo di vendita dell’8%, Palermo ha invece subito un aumento del 7% rispetto al 2023, segnando così una tendenza opposta rispetto alla maggior parte delle altre grandi città. Genova condivide con Palermo lo stesso tempo medio di 4,5 mesi, senza variazioni significative rispetto all’anno precedente. Venezia, con un tempo medio di 4,9 mesi, ha comunque visto un miglioramento rispetto al 2023, con una diminuzione del 7,7% dei tempi di vendita.
A chiudere la classifica è Bari, dove il tempo medio di vendita degli immobili supera i 5 mesi, arrivando a 5,5 mesi nel primo semestre del 2024. Questo dato rappresenta un aumento del 13,1% rispetto all’anno precedente, rendendo Bari la città con i tempi di vendita più lunghi tra i grandi centri urbani italiani.
Il confronto con il 2019
Se si confrontano i dati attuali con quelli del 2019, emerge una tendenza comune a tutte le città analizzate: i tempi di vendita si sono ridotti in maniera significativa. Milano e Verona guidano questa tendenza, con riduzioni rispettivamente del 43,3% e del 43,9%. Anche le città che hanno registrato i cali meno consistenti, come Bari (-25,1%) e Venezia (-22,3%), mostrano comunque miglioramenti notevoli rispetto ai tempi pre-Covid.
