PALERMO (ITALPRESS) – “Su Patti è venuto fuori che le responsabilità di maggiore consistenza fossero legate a scelte del medico di guardia. La decisione di costruire questo presidio non era confacente al danno della caduta del paziente; in più nella cartella clinica non c’era traccia della proposta di avviarlo al Pronto soccorso di Milazzo, che era il più vicino, e non c’era nessuna risposta negativa del paziente. Il trasferimento ad altro presidio è importante, un rifiuto del paziente deve sempre essere certificato da una firma: tutto ciò denota un atteggiamento discutibile del medico sul piano professionale. Gli eventuali provvedimenti disciplinari non sono di nostra competenza, bensì dell’Asp di Messina che deciderà di conseguenza”. Lo ha detto Giovanna Volo, assessore alla Salute della Regione Siciliana in conferenza stampa.
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