Papa Francesco nella giornata di ieri ha incontrato i seminaristi del Seminario Maggiore di Getafe in Spagna nella Sala Clementina del Vaticano. Nel suo discorso, riportato da Vatican news, e che ha tenuto in spagnolo, sua prima lingua, il Pontefice ha parlato dell’importanza di essere uomini integri e generosi, capaci di ascoltare e perdonare, ma tendendo sempre una speciale dedizione per i poveri e gli emarginati.
Disponibili all’ascolto
“Siate sempre disponibili all’ascolto e al perdono, determinati a vivere in pienezza la vostra totale dedizione a Dio e ai fratelli, con speciale predilezione per coloro che più soffrono, per i poveri e gli scartati”, ha detto. Ha poi sottolineato che il percorso verso il sacerdozio “non è privo di difficoltà”, e ha spronato i seminaristi a tenere come cardini della propria esistenza quattro aspetti fondamentali: la vita spirituale, lo studio, la vita comunitaria e l’attività apostolica.
Chiamata di amore
Bergoglio ha anche citato san Giovanni Maria Vianney, noto anche come il Curato d’Ars, che vedeva il sacerdozio come un dono, invitando i seminaristi a rispondere alla “chiamata di amore del Signore”. “È indispensabile che non perdiate di vista l’armonizzazione che dovete compiere di questa quadrupla realtà”, ha aggiunto, ribadendo come la chiesa si aspetta da loro integrità e generosità nella vocazione ricevuta.
La collina degli Angeli
Il Santo Padre ha poi parlato del luogo dove si trova il seminario maggiore di Getafe, ovvero la “Collina degli Angeli”, considerato storicamente il centro geografico della penisola iberica, con un parallelismo ha poi detto: “Chiedo al Signore Gesù di essere per ognuno di voi il centro della vostra vita, di modellare il vostro cuore secondo il suo, di tenervi sempre molto vicini al suo cuore”.
Il discorso si è poi concluso con un auspicio affinché il pellegrinaggio romano dei seminaristi, avvenuto in occasione del trentesimo anniversario di fondazione del seminario, li aiuti nel prepararsi spiritualmente al Giubileo che inizierà il 24 dicembre prossimo.
La nomina
Un’altra notizia arrivata sempre ieri dal Vaticano, è che Francesco ha nominato il cardinale John Tong Hon, vescovo emerito di Hong Kong, come inviato speciale per presiedere la celebrazione conclusiva del V Congresso Eucaristico di Taiwan. L’evento si terrà il 5 ottobre 2025 presso l’Exhibition Center della Diocesi di Kaohsiung.