domenica, 17 Novembre, 2024
Attualità

12,7 milioni di italiani vittime di truffe online

Lo studio di Consumerismo

La digitalizzazione dei nostri tempi ha portato con sé una serie di vantaggi, ma anche di rischi sempre più insidiosi. Tra questi, spiccano le truffe online, un fenomeno che sta colpendo un numero sempre maggiore di cittadini italiani. Secondo i dati resi noti da Consumerismo No Profit, ben 12,7 milioni di italiani, pari al 21,6% della popolazione, hanno subito almeno una truffa nel settore degli acquisti sul web. Ancora più preoccupante è il dato che riguarda i giovani: il 33,1% dei ragazzi tra i 25 e i 34 anni è caduto nelle trappole dello shopping online. Una situazione che non può essere ignorata, e finalmente si stanno compiendo passi concreti per contrastare questo dilagante problema. Un emendamento al Ddl Cybersicurezza, a firma della deputata Letizia Giorgianni del partito Fratelli d’Italia, è stato recentemente approvato con l’obiettivo di introdurre nel nostro ordinamento il reato specifico di ‘truffa online’: l’emendamento prevede una serie di misure volte a rendere più efficace la lotta contro le truffe informatiche. Tra le principali disposizioni del documento vi è l’istituzione di aggravanti per chi commette reati attraverso siti e piattaforme informatiche. In particolare, è prevista la ‘confisca obbligatoria’ degli strumenti informatici utilizzati dall’autore della truffa, come computer, telefonini e tablet. Inoltre, saranno sequestrati i beni di proprietà dei truffatori, i cui proventi saranno destinati a risarcire le vittime dei reati.

Nuove disposizioni

La deputata Giorgianni ha sottolineato l’importanza di queste nuove disposizioni, spiegando che la diffusione delle truffe online dipende non solo dalla facilità con cui possono essere realizzate, ma anche dalla debolezza delle norme penali attualmente in vigore. Le pene per questi reati, infatti, sono spesso considerate troppo miti e non garantiscono un deterrente sufficiente. Le truffe online non sono solo un problema italiano, ma una piaga globale. Nel 2023, le perdite globali stimate a causa di questi illeciti hanno superato i 48 miliardi di dollari. Nel Belpaese i reati informatici registrano incrementi a due cifre, con un aumento del 20% solo nel corso del 2023.

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