Dal 30 aprile al 4 maggio in Algeria va in scena il Festival dell’”Algé-Rire” (della risata) al Palais de la Culture Moufdi Zakara di Algeri. L’evento è alla sua sesta edizione e si svolge sotto l’alto patrocinio del Ministero della Cultura e della Arti. E’ il più famoso trampolino di lancio del talento umoristico algerino e promuove artisti comici africani e internazionali. Questa edizione vedrà sui palcoscenici Farid Chamekh, Abdelkader Secteur, Malik Belkhodja, Ilyes Djadel, Kamel Abdat, Réda Seddiki, Rey Mendes, Félix Dhjan et la troupe d’”Algé’Rire”.
Comicità al femminile
Quest’anno ci sarà anche l’edizione speciale della comicità al femminile, prevista per il primo maggio, palcoscenico unico per mettere in evidenza le attrici emergenti e già affermate dell’umorismo: da Sarah Linda a Flora Amara, da Marihène a Nash. Sarah Linda, in una dichiarazione, ha detto: “mi piace molto l’idea che ci sia una piattaforma dedicata solo alle donne. Questo può essere stimolante per altre donne che vogliono impegnarsi in commedia o stand-up, e soprattutto mostrare alla nostra comunità che abbiamo l’opportunità di fare grandi cose come donne.”
Umorismo algerino e africano
In dieci anni di attività, con interruzioni e pandemia, il Festival della comicità algerina ha lanciato più di 130 artisti, e riunito più di 30.000 spettatori in media. Algé’Rire è prodotto e organizzato da Broshing Events, un’agenzia di cultura ed eventi fondata da Tarik Ouhadj e Mahboub Racim. E proprio Ouhadi, presentando l’edizione 2024, ha dichiarato che il Festival ha l’obiettivo “di far conoscere al mondo non solo l’umorismo algerino, ma anche quello africano.” Il Festival sarà anche “esportato” a Parigi e in altre location internazionali dove è più alta l’emigrazione dall’Algeria.
