ROMA (ITALPRESS) – “La risposta dei comuni a questa iniziativa è stata esaltante e convincente, soprattutto perché le comunità molto piccole rappresentano, come dice il nostro presidente Sergio Mattarella, la parte più vicina ai cittadini. Si tratta di un presidio di valorizzazione dei territori molto importante, capace di coinvolgere giovani e associazioni”. A dirlo Roberto Pella, vicepresidente vicario dell’Anci, in occasione del via al primo censimento nazionale del patrimonio culturale immateriale. “Per questi motivi l’unione di UNPLI e ANCI produrrà grandi effetti, proprio perché questo censimento aiuterà tutti, a partire dai luoghi più piccoli – aggiunge Pella -. Siamo convinti che questa operazione rappresenti un punto fondamentale di rilancio per i territori anche per evitare il contro esodo, evitando che la popolazione lasci i propri luoghi e soprattutto aiutando a valorizzare la propria storia”.
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