In Europa 3,7 milioni di tirocinanti
Sono circa 3,7 milioni i giovani che svolgono un tirocinio nell’Unione Europea ogni anno. È quanto emerge da uno studio della Corte dei Conti comunitaria. Questo strumento ha acquisito sempre maggiore importanza nella ricerca di un lavoro stabile, ma restano alcuni problemi. Tra questi l’attuazione non uniforme della raccomandazione del Consiglio Europeo del 2014 sui tirocini di qualità negli Stati membri. Secondo le indagini dell’Unione, due terzi dei tirocinanti intervistati ha dichiarato di aver trovato lavoro nei sei mesi successivi al completamento di un tirocinio. Tuttavia, la definizione stessa di questo strumento ha notevoli differenze tra gli Stati membri. Ben 16 Paesi non hanno una definizione giuridica che stabilisca cosa effettivamente comporti un tirocinio. Questo secondo la Corte dei Conti Europea rende difficile raccogliere dati comparabili e attendibili. Dalle indagini emerge anche che circa un terzo dei tirocini al momento non è remunerato, fatto che costituisce un problema per quei giovani meno abbienti che si trovano costretti a rifiutare.
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