Dal 1996 ogni 7 gennaio l’Italia celebra ufficialmente la Festa del Tricolore con una giornata dedicata alla bandiera nazionale e alla sua ricca storia. Una commemorazione, questa, che rievoca un momento cruciale nella formazione dell’identità del Paese: l’adozione ufficiale del Tricolore come bandiera da parte della Repubblica Cispadana a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797.
E proprio ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una dichiarazione in occasione del 227° anniversario della nascita del primo Tricolore rosso, bianco e verde che è divenuto nel corso dei secoli “il simbolo tangibile dell’identità nazionale italiana”. Nel suo messaggio, il Capo dello Stato ha sottolineato come il Tricolore sia radicato nelle tappe fondamentali della storia del Paese, rappresentando oggi un emblema della Patria.
La Costituzione italiana, nel suo articolo 12, spiega chiaramente il Tricolore come la Bandiera della Repubblica e l’emblema ufficiale della nazione. Mattarella ha detto che nel Tricolore si identificano i sentimenti di coesione e l’identità nazionale, insieme agli ideali di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti umani, che costituiscono le fondamenta della comunità italiana. Mattarella ha elogiato il Tricolore come patrimonio di storia e cultura, di cui tutti gli italiani dovrebbero andare giustamente orgogliosi. Questo simbolo non è solo un’icona visiva, ma incarna l’essenza stessa della nazione, stimolando i cittadini ad impegnarsi nella promozione dei valori sanciti dalla Costituzione.
Concludendo la sua dichiarazione, il Presidente ha scritto “Viva il Tricolore, viva la Repubblica”, sottolineando l’importanza di celebrare e preservare l’eredità di questo simbolo nazionale che continua a unire gli italiani sotto la bandiera rossa, bianca e verde.
Tra storia e radici
Se Mattarella ha usato il sito del Quirinale per le sue dichiarazioni, il Presidente del Consiglio Gioria Meloni ha preferito utilizzare il canale social X per la celebrazione del Tricolore: “Con orgoglio ne omaggiamo i più alti valori, perché onorare la Bandiera italiana vuol dire anche conservare e custodire la nostra storia e le nostre radici”. Tramite una nota, il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha parlato di una ricorrenza importante “che ci consente di omaggiare solennemente il simbolo della nostra Nazione. Commemorare la bandiera italiana significa riaffermare i valori di solidarietà e unità nel segno della Costituzione repubblicana, conferire il giusto tributo ai principi costitutivi del nostro Stato. Rendere onore a chi per il Tricolore ha sacrificato la propria vita. Nel Tricolore riconosciamo la nostra storia e a quel Tricolore rendiamo omaggio”. Il Presidente della Camera Lorenzo Fontanaha voluto richiamare “lo spirito identitario grazie al quale fu possibile agli italiani riconoscersi in sentimenti e valori comuni. Le nostre radici sono testimonianze preziose del passato e, come tali, vanno custodite e coltivate a beneficio degli italiani del presente e del futuro”.
Simbolo nazionale
La nascita della bandiera rossa, bianca e verde è stata ricordata anche dal Sottosegretario di Stato per la Difesa, Isabella Rauti, che ha parlato di una festa che ricorda l’importanza dei valori di unità, identità nazionale, libertà e amor di Patria: “Ringrazio gli uomini e le donne delle Forze Armate che tutti i giorni onorano il Tricolore in Italia e all’estero, al servizio della sicurezza, della pace e della stabilità”. Tramite Facebook, la Presidente di Azione Mara Carfagna ha fatto gli auguri alla “nostra bandiera”, aggiungendo che “celebrare il Tricolore significa ricordarne la storia, omaggiare chi si è battuto per l’Italia unita, ma anche rilanciare l’impegno a realizzare fino in fondo l’unità, riducendo le disuguaglianze e garantendo pari diritti a tutti i cittadini”. “Questo simbolo incarna la nostra storia nazionale e richiama quegli ideali che avrebbero in seguito forgiato la nostra Repubblica”, le parole del Capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Finanze alla Camera Saverio Congedo, mentre per il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri il Tricolore non è solo un simbolo, “ma rappresenta anni e anni di storia, l’identità più profonda del nostro Paese che ritroviamo ogni volta che guardiamo un dipinto o un monumento italiano, la cultura fatta soprattutto dalle nostre tradizioni, che dobbiamo promuovere sempre, consapevoli che sono le nostre radici a tenere unita la nostra comunità nazionale”.
