venerdì, 20 Dicembre, 2024
Attualità

Alluvione Toscana: 1500 persone per il ‘Toscana&Friends ripartiamo’

Sono state le immagini del documentario ‘Casca il cielo’, sulla drammatica notte tra il 2 e il 3 novembre, ad aprire al Tuscany Hall la serata Toscana & Friends. Evento promosso da Stefano Massini, Piero Pelù e Fiorella Mannoia per raccogliere fondi per le vittime dell’alluvione, sostenuto dal Consiglio regionale della Toscana, che ha contribuito ai costi organizzativi della serata e alla realizzazione del video realizzato da Roan Johnson e Lorenzo Garzella. Più di mille e cinquecento i presenti al Tuscany Hall che hanno dato un contributo alla raccolta fondi. Un concerto che ha centrato l’obiettivo di mantenere i riflettori accesi sulle popolazioni colpite dall’alluvione e portare loro un aiuto concreto e che ha visto a sorpresa sul palco Gianni Morandi.

Tantissimi artisti

Con Stefano Massini, Piero Pelù e Fiorella Mannoia si sono alternati tanti artisti Irene Grandi, Paola Turci, Antonio Aiazzi, Bandabardò, Ginevra Di Marco & Francesco Magnelli, Dolcenera, Francesco Gabbani, Irene Grandi, Paolo Jannacci con Daniele Moretto, Marco Masini, Danilo Rea, Peppe Voltarelli. Non hanno fatto mancare il loro contributo Fabio Fazio ed Elio che hanno mandato dei video messaggi. “Nel Tuscany Hall c’è il cuore grande della Toscana, che batte forte per gli alluvionati”. Le parole del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. “Noi – ha proseguito – abbiamo accolto subito l’invito di Stefano Massini, Piero Pelù e Fiorella Mannoia e abbiamo fatto la nostra parte. Abbiamo messo alcune delle risorse che erano destinate a un evento della Festa della Toscana. Questo è un modo per dare un piccolo contributo per tutte quelle donne e quegli uomini che hanno perso tutto. Serve l’impegno delle istituzioni. Siamo qui per dire che continueremo a non voltarci dall’altra parte, e faremo la nostra parte come abbiamo già fatto nell’approvazione del bilancio di quest’anno”.

Un lavoro collettivo

“Serve un lavoro collettivo – ha concluso il presidente Mazzeo -, e a me piacerebbe tra qualche tempo andare nei luoghi più colpiti e tornare a vedere il sorriso delle tante persone che oggi ci scrivono preoccupate e in alcuni casi molto arrabbiate. Quando si perde la propria casa e la propria vita si ha bisogno di tutti. Sapere che mille e cinquecento persone sono venute a dare il loro contributo, sapere che ci sono artisti di livello nazionale che hanno deciso gratuitamente di essere qui insieme a noi ci fa dire che la Toscana c’è, e ha un cuore grande che continua a battere.Non abbassiamo mai l’attenzione perché ci sono tante donne e tanti uomini che hanno perso tutto”. A raccontare come è nata l’idea dell’evento lo stesso Massini: “È nata il giorno dopo l’alluvione, quando, mentre aiutavo gli abitanti di Campi, a spalare fango, un cittadino mi ha detto dacci una mano perché noi non s’ha piazza del Campo o piazza della Signoria, di noi si dimenticano”. “E noi – ha concluso Massini – vogliamo essere un pungolo perché nessuno si dimentichi quello che è successo”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La Protezione Civile apre il portale servizi accoglienza per i profughi di guerra

Angelica Bianco

Migranti: regioni e comuni si schierano sul Cpr

Lorenzo Romeo

Alluvione Marche: erogati i primi ristori a famiglie e imprese

Leonzia Gaina

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.