ROMA (ITALPRESS) – “Il messaggio di oggi è di guardare alla transizione energetica con fiducia e ottimismo. È una grande opportunità per il nostro paese ma anche per tutta l’industria automobilistica, non deve essere guardata come una minaccia come vediamo fare spesso da certa politica. Il mondo e l’Europa stanno viaggiando a una velocità superiore rispetto al nostro Paese che non ha una direzione chiara. Non avere una direzione chiara vuol dire restare fermi. Ad oggi gli obiettivi prefissati nel 2035 sono quelli e sperare in un ribaltamento nelle prossime europee 2024 significa perdere solo tempo. Ci sono dei fondi che devono essere ben spesi, tra il 2022 e il 2023 sono arrivati circa 600 milioni e ancora non si sa a cosa verranno destinati, richiediamo tra le altre cose di rivedere quindi questi incentivi”. Lo ha detto il direttore di UNRAE, Andrea Cardinali a margine di un convegno sul futuro della mobilità che si è tenuto oggi alla Luiss Business School.
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