Il trasporto di merci su rotaia tra l’Europa e l’Asia sarà reso più semplice, veloce e quindi più economico grazie all’adozione di una nuova Convenzione delle Nazioni Unite che unifica le norme giuridiche applicabili. Una decisione che riguarda un mercato che nel 2022 ha raggiunto volumi di 400.000 Teu; acronimo di Twenty feet Equivalent Unit, che nei trasporti navali indica il container da 20×8×8 piedi.
Ferrovie alla pari di altri
Finora il trasporto ferroviario di merci dall’Asia all’Europa non era coperto da un sistema legislativo uniforme, il che poneva la ferrovia in una posizione di svantaggio rispetto ad altri mezzi di trasporto; infatti il trasporto su strada è soggetto alla Convenzione sul contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR), il trasporto marittimo è coperto dalle Regole dell’Aja Visby e il traffico aereo è coperto dalla Convenzione di Montreal. Ma il volume di scambi tra Europa e Cina è aumentato in modo significativo negli ultimi anni e quello su rotaia è diventato anche molto più rapido (15-20 giorni) rispetto al trasporto marittimo (30-40 giorni) ed è molto più economico del trasporto aereo e quindi il settore necessitava anche di interventi di semplificazione e unificazione normativa. La Convenzione sul contratto di trasporto internazionale di merci per ferrovia è stata adottata la scorsa settimana dal Gruppo di lavoro sui trasporti ferroviari. Sarà trasmessa al Comitato per i trasporti interni nella sua prossima sessione nel febbraio 2024 per la disposizione alla firma di tutti gli Stati.
Molcean: riduciamo impatto ambientale
“L’adozione di questa nuova Convenzione porterà il trasporto ferroviario di merci a lunga distanza su un piano di parità con altri mezzi di trasporto”, ha dichiarato il segretario esecutivo dell’UNECE Tatiana Molcean, “e offrirà ai paesi e alle società di logistica scelte rinnovate. Inoltre, dato che il trasporto ferroviario di merci emette 5,7 volte meno gas serra (GHG ) rispetto al trasporto stradale, questa è una buona notizia per l’impatto sul clima, soprattutto a pochi giorni dall’apertura della COP28”.
Vantaggi e semplificazione
Questa nuova Convenzione comporterà una serie di vantaggi per le parti contraenti, che potranno applicare un regime giuridico unico, semplice e chiaro che si concentri solo sugli aspetti principali del trasporto ferroviario di merci e che copra l’intero percorso di trasporto dai locali dello speditore a quelli del destinatario; consente di evitare molteplici normative sul trasporto merci e i loro diversi contenuti. E’ previsto l’utilizzo di un’unica “lettera di vettura”, facilita l’intermodalità tra sistemi di trasporto e prevede un unico sistema di responsabilità per perdite, danni o ritardi.