L’agenzia di rating Moody’s ha confermato il rating dell’Italia a Baa3 e ha migliorato l’outlook da ‘negativo’ a ‘stabile’. Una decisione, questa, ha suscitato reazioni positive da parte delle autorità, che vedono l’aggiornamento come una conferma dei progressi compiuti nel migliorare la situazione economica del Paese. Il Ministro dell’Economia Giorgetti ha commentato l’annuncio di Moody’s sottolineando che l’upgrade dell’outlook dimostra che l’Italia sta operando bene per il futuro. Ha elogiato la prudenza e la serietà del governo nella gestione dei conti pubblici, evidenziando che ciò è stato apprezzato dagli analisti di Moody’s.
Pnrr da sfruttare
Tuttavia, la stessa Moody’s ha anche sottolineato alcune sfide che l’Italia deve affrontare per garantire una stabilità economica a lungo termine. L’agenzia ha evidenziato l’importanza di ridurre il deficit per frenare l’onere del debito pubblico, che rimane uno dei punti critici dell’economia tricolore. Moody’s ha anche messo in guardia sui rischi derivanti dalla riforma dell’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, sottolineando la necessità di gestire attentamente tali cambiamenti per evitare impatti negativi sull’economia. Le prospettive economiche dell’Italia sono strettamente legate alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che prevede una serie di riforme e investimenti per promuovere la crescita economica e la sostenibilità a lungo termine. Moody’s ha sottolineato l’importanza che il Pnrr sia sfruttato appieno e in modo efficace per ottenere i migliori risultati possibili per l’economia italiana.
