L’appuntamento di Saint Vincent, torna ai sui fasti ideali: tavole rotonde, dibattiti aperti e poi le conclusioni politiche di un ragionare condiviso sui temi più stringenti e di attualità, oggi primo fra tutti il cambiamento climatico e le politiche green.
Lo Palo: salvare ambiente e la salute dei cittadini
“Green economy e sviluppo sostenibile: gli obiettivi e le sfide di una politica mission-oriented” è stato l’argomento sviluppato da un parterre di imprenditori e amministratori pubblici d’eccellenza (incontro moderato dalla giornalista Anna La Rosa, anche presidente del Comitato Editoriale de ‘la Discussione’) e che hanno portato esperienze personali e considerazioni e proposte generali. “In futuro”, ha detto la presidente di Arpa Lombardia, Lucia Lo Palo, “tutte le aziende, grazie all’Esg, saranno sostenibili”. E’ questo l’obiettivo anche perché l’ambiente, hanno riconosciuto tutti, è strettamente legato alla salute.
La Rosa: “Comunicare Green”
Anna La Rosa, direttrice della rivista che nascerà a dicembre, il mensile “Comunicare Green”, ha tessuto una brillante sfaccettatura di suggerimenti e esperienze produttive tutte poggiate su un progetto e iniziative Green. Laporta: Ispra, studiare il clima Il presidente di Ispra, Stefano Laporta, ha sintetizzato in tre punti le questioni imprescindibili per chi vuole affrontare le questioni ambientali: “L’impatto dei cambiamenti ambientali con i quali dobbiamo fare i conti, le risorse idriche di cui il nostro Paese dispone e che non vanno sprecate e l’investimento in informazione consapevole”. Ispra impiega oltre 11mila persone e conta su 200 presidi in tutta Italia, quindi un impegno importante, un modello federato ma coordinato a livello nazionale, che sta contribuendo notevolmente alla transizione climatica.
Investire in sostenibilità
Anna La Rosa l’ha paragonato all’Istituto superiore per la sanità nell’ambito ambientale. Nella rete Ispra l’Arpa Lombardia, con la presidente Lucia Lo Palo, che ha sottolineato come la regione dalla quale proviene è tra le più produttive d’Europa, ma allo stesso tempo “la Regione che ha investito e investe in sostenibilità ambientale.” “Sviluppare attività produttive”, ha spiegato Lo Palo, “non significa non essere ambientalisti. Noi siamo attentissimi alle questioni ambientali, ma allo stesso tempo gli interventi di prevenzione e controllo di Arpa sono fondamentali per salvaguardare il territorio e i cittadini.” Insomma la bravura non è quella di dire sacrificare un ambito rispetto a un altro, ma saper coniugare le esigenze. Pilla: radiazioni, serve prevenzione Cosa che sono riusciti a fare i molti imprenditori che erano sul palco di Saint Vincent che hanno portato esperienze di eccellenza. Gianfranco Pilla, ad esempio, che nelle connessioni tra sanità e ambiente ha proposto la creazione di un “libretto delle radiazioni” perché, ha spiegato, “ognuno di noi, superati alcuni livelli, smette di riprodurre cellule ematiche”. Sarebbe un grande supporto alla prevenzione oltre alle capacità che stiamo, sempre più aumentando, di connettere bene l’ambiente con altri ambiti: alimentazione, falde acquifere, esposizioni a minerali eccetera.
Montano: il rischio microplastiche
Grande attenzione ha raccolto anche il dottor Luigi Montano (suo il progetto ‘Ecofoodfertility’) che ha svolto una ricerca sulla fertilità maschile riscontrando presenze di microplastiche nel liquido seminale. Tra l’altro, una presenza che riduce o azzera la fertilità e che è riscontrata soprattutto in aree industriali, come a Brescia molto più che nella Terra dei fuochi. Quindi la correlazione tra impatto ambientale antropico e infertilità. Cosa che potrebbe portare, ha detto Montano, “a un collasso della specie entro il 2070.”La sostenibilità, è un concetto vasto che la stessa conduttrice ha definito come un “bilanciato utilizzo di risorse perché tutte le componenti di un sistema possano stare in armonia e svilupparsi.”
Rastelli: sostegno ai Comuni
D’accordo Massimo Rastelli di Mission Group, che ha messo a regime un sofisticato intervento finanziario per aiutare i Comuni a sostenere interventi di opere pubbliche con l’utilizzo di incentivi e finanziamenti anticipati dalla stessa Mission che poi li recupera dai finanziamenti pubblici.
Galasso: rigenerare le case
Un consegno simile a quello utilizzato da Alfonso Galasso (Gesti Service) che “cartolarizza i cantieri” finanziati con il Superbonus e raccoglie investimenti sul mercato internazionale per poi pagare le imprese costruttrici. “Il superbonus”, ha spiegato Galasso, “è una goccia nel mare. La quantità di condomini che andrebbero rigenerati è troppo alta per pensare di poter intervenire con bonus e superbonus, Servirebbero migliaia di miliardi”. Gli imprenditori sono fortemente consapevoli del passaggio di una vera e propria epoca storica. Economia verde, la grande opportunità La transizione ecologica è già nelle scelte quotidiane e negli investimenti strutturali per il futuro: è così per Davide Bernardini (Ceo di Sanitas): tutti hanno sostenuto, senza dubbi, che la “green economy è un’opportunità”. Che le aziende energivore possono diventare sostenibili e, secondo Bernardini “anche la politica ha capito che questa è la strada da percorrere”.