venerdì, 15 Novembre, 2024
News Italpress

Indagine sulla sostenibilità, Bayer al primo posto secondo i farmacisti

MILANO (ITALPRESS) – Il farmacista considera la sostenibilità un tema importante e non più opzionale, soprattutto in epoca post-Covid. Lo rivela un'indagine sulle opinioni dei farmacisti italiani "Relationship Needs Farmacisti" realizzata in modo indipendente da TradeLab. La pandemia ha reso evidente la connessione tra ambiente e salute, portando alla luce la necessità di fare la propria parte in tema di impatto ambientale. Così anche tra i farmacisti: il 60% dichiara di essere molto sensibile al tema della sostenibilità e il 27% sostiene di investire in prima persona in attività che promuovono la sostenibilità. E non solo. L'attenzione alle azioni sostenibili delle aziende del settore pharma è alta e all'interno di questo scenario Bayer si posiziona al primo posto tra quelle che lavorano in questa direzione. Ben il 24% dei farmacisti intervistati cita infatti Bayer come l'azienda più sostenibile, a ben 12 punti percentuali di distanza dalla seconda in classifica. Dell'impegno di Bayer si apprezzano in particolar modo i progetti dedicati alla tutela dell'ambiente, in particolare per quel che riguarda il riciclo, il recupero dei materiali e l'attenzione al packaging. Nel filone di iniziative di questo tipo si colloca "#GoGreen", lanciato proprio durante l'emergenza pandemica e ancora attivo con le farmacie partner su tutto il territorio nazionale. Con questo progetto Bayer realizza tutti i materiali destinati alle farmacie in modalità 100% eco-friendly, su carta e cartoncino riciclabili e plastic-free, utilizzando una particolare stampa digitale con inchiostri all'acqua. I nuovi materiali riportano un logo creato ad hoc e relative istruzioni per il riciclo. Gli ultimi dati del 2022 si attestano a 4,6 tonnellate circa di CO2 risparmiate in soli tre mesi, con una riduzione del 26% circa rispetto agli stessi materiali non eco-sostenibili. In termini di ottimizzazione degli sprechi, inoltre, il progetto prevede una riduzione dei materiali, che grazie alla collaborazione dei farmacisti, conservano e riutilizzano, invece che ordinarne di nuovi. "Stiamo parlando di numeri importanti, con impatto potenzialmente negativo in termini di smaltimento: oltre 100.000 espositori, 300.000 leaflet e locandine, 10.000 porta-campioni e molto altro. Un primo passo concreto da cui partire. Siamo entusiasti dell'apprezzamento dei farmacisti e confermiamo il nostro impegno per ridurre questo tipo di conseguenze sull'ambiente", ha commentato Cristiana Sormani, Category Development Manager del Canale Farmacia. – foto ufficio stampa Bayer – (ITALPRESS). fsc/com 09-Ott-23 10:58

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.