Alleggerire i pesi alle famiglie: dovrebbe essere questa la missione del Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio. Bonus benzina, aiuti per il caro bolletta e anche altri interventi per sostenere i nuclei a basso reddito. Il bonus benzina di 80 euro una tantum e poi, a fine mese, nonostante la “coperta sempre corta”, come ha detto di recente il ministro Pichetto Fratin, dovrebbero essere prorogati gli aiuti per le famiglie con Isee fino a 15.000 euro. Lo conferma il ministro dell’Ambiente, in vista del Consiglio dei ministri di oggi, annunciando che “il Governo ha predisposto una serie di bonus sociali volti a contenere l’aumento delle bollette dell’energia.”
Aiutate oltre 5 milioni di famiglie
Del resto una riduzione delle accise sui carburanti non avrebbe avuto l’effetto selettivo; ne avrebbero beneficiato anche i più ricchi e si sarebbe ridotto l’effetto aiuto a chi, veramente, ne ha bisogno. Le famiglie che già beneficiano della social card “Dedicata a te” ricevono un contributo di 380 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e si vedrebbero aggiungere anche un ulteriore supporto. Si tratta di 1,3 milioni di famiglie che comporta per le casse pubbliche un costo di un centinaio di milioni. Non proprio un dramma. Le regole per l’erogazione di questi ulteriori 80 euro saranno fissate in un successivo decreto attuativo.
Ci sono anche 4 milioni di famiglie che beneficiano del “bonus sociale elettrico” e che, forse, potranno contare su uno straordinario contributo, fino a fine anno, in base ai componenti il nucleo famigliare, di una settantina di euro. Un supporto per affrontare l’autunno-inverno e, nel frattempo, ricalibrarlo in base all’andamento del prezzo del gas. Sostituirebbe il cosiddetto “bonus riscaldamento.
Autotrasportatori, artigiani e negozianti
Per gli autotrasportatori, che stanno sopportando un rialzo del costo dei carburanti, è allo studio una misura di oltre 200 milioni attraverso il rinnovo del credito d’imposta. Ma non è detto che questa decisione verrà presa oggi. Mentre per le bollette, che incidono soprattutto sui laboratori artigianali, negozi, piccole e micro imprese, il Governo dovrebbe confermare gli aiuti, già oggi. Venerdì scorso al mercato di Amsterdam le quotazioni del gas sono risalite sopra i 40 euro a megawattora dopo giorni di ribasso. Una bozza di provvedimento di proroga degli aiuti contiene anche la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema. Decisione che costa altri 800 milioni e pertanto potrebbe essere prorogato solo per un trimestre per poi rivedere il da farsi.