Dopo il maxi blitz di qualche giorno fa al Parco Verde di Caivano, dall’alba di questa mattina le forze dell’ordine stanno effettuando nuove perquisizioni (nell’ambito dell’operazione ‘Alto impatto) a Roma e nuovamente a Napoli, nello specifico a Tor Bella Monaca e ai Quartieri Spagnoli, con l’ausilio di ben 800 persone. Insomma, lo Stato fa la voce grossa con l’obiettivo di ripristinare legalità e garantire maggiore sicurezza ai cittadini, così come promesso dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Per quel che riguarda l’operazione nella Capitale, sono poliziotti, carabinieri finanzieri, unità dell’antiterrorismo e cinofili a dare il via ai controlli nella zona di Tor Bella Monaca laddove è stato aggredito il prete antimafia Don Antonio Coluccia. Le perquisizioni in circa 100 appartamenti nella zona di via Archeologia hanno la finalità di trovare armi e droga. A Napoli l’attività ha preso il via dal quartiere Montecalvario, precisamente nella zona dei cosiddetti Quartieri spagnoli ed è volta all’esecuzione di numerose perquisizioni e all’identificazione di persone e veicoli sospetti.
Stato presente
Il blitz è commentato con parole d’elogio dalla Presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli, ospite su Raitre del programma ‘Agorà’: “Operazioni come quelle di oggi o quelle di Caivano andavano fatte perché lo Stato deve far sentire la sua presenza nelle zone più a rischio”. Aggiunge poi che la presenza del Premier Giorgia Meloni al Parco Verde ha un significato importante perché impegna il governo affinché non ci siano più zone franche: “Investiremo con risorse umane ed economiche che cambieranno Caivano e la trasformeranno in un modello positivo”.