giovedì, 19 Dicembre, 2024
Esteri

G20. Yellen: “Gli aiuti all’Ucraina la miglior spinta per l’economia globale”

Il terzo vertice dei Ministeri delle Finanze e dei Governatori delle Banche centrali del G20 (in questa occasione sotto la presidenza indiana), è in programma a Gandhinagar nelle giornate di domani e dopodomani. L’incontro sarà organizzato in cinque sessioni tematiche riguardanti l’economia e la salute globale, la finanza e le infrastrutture sostenibili, l’architettura finanziaria internazionale, la tassazione internazionale e il settore finanziario. Punto centrale, ai quali prenderà parte per l’Italia il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, sarà il sostegno da dare alle grandi banche di sviluppo come la Banca Mondiale, per indirizzare al meglio i loro aiuti alla colossale sfida del riscaldamento globale. L’obiettivo è quello di rivedere i risultati del ‘Finance Track’ (il filone finanziario) del G20 dello scorso novembre (tenutosi a Bali) e di chiedere indicazioni ai Ministeri e ai Governatori sulla via da seguire.

America e Cina per i Paesi più poveri

In una conferenza stampa, prima di una riunione del Gruppo dei 20, ha preso la parola oggi Janet Yellen, il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, ovviamente tra le personalità più attese dell’evento. Davanti ai giornalisti ha spiegato che raddoppiare il sostegno all’Ucraina colpita dalla guerra è il miglior modo per uscire anche da importanti difficoltà finanziarie: “La fine di questo conflitto è prima di tutto un imperativo morale, ma è anche l’unica cosa migliore che possiamo fare per il bene dell’economia globale”. Ha spiegato poi che uno tra gli obiettivi principali quest’anno è combattere gli sforzi della Russia per eludere le sanzioni. “La nostra coalizione si sta basando sulle azioni che abbiamo intrapreso negli ultimi mesi per reprimere questi sforzi”, ha aggiunto. Ha poi spiegato di essere “ansiosa” di lavorare con la Cina su aree di reciproco interesse, compresa la ristrutturazione del debito per i Paesi più poveri.

Anche il Ministro delle Finanze giapponese Shunichi Suzuki ha riaffermato l’incrollabile sostegno a Kiev: “Abbiamo confermato che i beni di proprietà della Russia, che sono sotto la supervisione del G7, non saranno trasferiti fino a quando Mosca non risarcirà i danni all’Ucraina”, ha detto, aggiungendo che Mosca dovrebbe anche “pagare i costi di ricostruzione a lungo termine”.

L’India, che ospita il G20, ha cercato una posizione ampiamente neutrale sulla guerra, rifiutando generalmente di incolpare la Russia per l’invasione lanciata da Mosca nel febbraio dello scorso anno, sollecitando una soluzione diplomatica.

 

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