Come ampiamente previsto, Antonio Tajani è stato eletto all’unanimità Segretario nazionale di Forza Italia durante il primo Consiglio Nazionale di Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi. Il reggente traghetterà il Partito verso il congresso del 2024 sotto le parole d’ordine “continuità e unità”. “Mi considero in primo luogo un militante di FI, un partito che è al governo lealmente, senza alcuno spirito di compiacenza nei confronti di altri, ma con lealtà, serietà e responsabilità al servizio del governo, dell’Italia e dei cittadini”, ha detto il vicepremier ricordando che l’ultimo sondaggio che “ho ricevuto ci dice che siamo all’11%”. Raccolgo una eredità che è quasi impossibile da raccogliere”. Tajani ha indicato cinque sfide al centro del suo programma politico: produttività e occupazione, salari e giovani; occupazione e demografia; Sud e Ue. Da segnalare che il Consiglio si è aperto con un lungo e commosso applauso per il Cavaliere durato cinque minuti: “Dovremmo applaudire per tutta la mattinata”.
Il messaggio della famiglia
Al nuovo Segretario anche il compito di leggere il messaggio di saluto della famiglia Berlusconi: “Carissimi – si legge nel testo – grazie per l’appoggio e la vicinanza che avete sempre dato al nostro caro papà. E grazie per tutto ciò che da oggi farete per continuare a far vivere gli ideali di libertà, di progresso e di democrazia che hanno sempre contraddistinto il suo pensiero e le sue azioni. Un abbraccio grande a tutti – conclude il messaggio – con i migliori auguri di buon lavoro”.
Buon lavoro al Segretario
Tramite twitter, la premier Giorgia Meloni ha fatto gli auguri a Tajani, definendolo come una “persona autorevole, politico capace e di spessore”. “È nel solco della continuità e ha grande riconoscibilità a livello nazionale e internazionale. Non vedo chi meglio di lui possa accompagnare Forza Italia nel suo percorso di crescita”, il parere espresso dal forzista Paolo Zangrillo, Ministro per la Pubblica amministrazione. Il vice coordinatore di Forza Italia Alessandro Cattaneo ha definito la nomina di Tajani come “il giorno dell’unità”. Per il Presidente dei senatori Licia Ronzulli, con la designazione di Tajani si apre una fase nuova, definita “continuità nel rinnovamento”. Voti alti a Tajani anche dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin: “Con la sua esperienza, la sua coerenza e la lealtà che ha sempre dimostrato, sono certo che permetterà al nostro partito di vincere ogni sfida dimostrando di sapere conquistare lo spazio politico che ci spetta e che nessuno potrà mai mettere in dubbio”. Assicura sostegno unanime il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Anna Maria Bernini: “Tajani è da sempre la persona più vicina a Silvio Berlusconi, più autorevole, alta in grado, che gestisce saldamente da sempre in maniera straordinariamente efficace i dossier europei. Forza Italia andrà avanti sulla base di quello in cui noi abbiamo sempre creduto e su cui abbiamo avuto la fiducia dei nostri elettori”. Nota di margine: al convegno non ha preso parte Marta Fascina, ultima compagna di Berlusconi.