0
INVESTIMENTO IMMOBILIARE ACQUISTO IMMOBILE CASA ABITAZIONE SUL MATTONE INVESTIRE MERCATO MUTUO MUTUI ROGITO ROGITI

Ddl del Pd contro il caro mutui

mercoledì, 12 Luglio 2023
1 minuto di lettura

Il Partito democratico scende in campo sul tema della casa: nel mirino soprattutto il diminuito potere di acquisto dei salari, gli stipendi di una gran parte degli italiani non in linea con il costo della vita e l’aumento dei tassi di interesse che hanno dunque portato tante persone all’impossibilità di adempiere ad alcuni obblighi. A Palazzo Madama è stato presentato il Ddl ‘Rinegoziazione mutui ipotecari’. La proposta dei senatori del Pd tra l’altro prevede un pacchetto di provvedimenti con l’obiettivo di sterilizzare l’aumento, rafforzare la possibilità della rinegoziazione o di sospensione, incrementare le risorse per il Fondo di garanzia. Tra i presentatori del Ddl, il capogruppo del Pd al Senato Francesco Boccia, insieme al responsabile economico dl Pd sen. Antonio Misiani.

La sfida a Meloni e Salvini

Di questo tema, molto sentito dalle famiglie italiane, Boccia ha detto che nel Def non vi è traccia. “Ci aspettavamo che la premier Meloni, tra i suoi impegni all’estero, trovasse il tempo di dirci alcune cose su un argomento molto serio come questo”.

Critiche all’esecutivo anche da parte della senatrice del Pd Beatrice Lorenzin: “Ci aspettavamo che misure contro il caro mutui venissero prese dal governo che invece continua a portare avanti interventi fantasiosi, ma di misure concrete a favore delle famiglie abbiamo visto pochissimo quest’anno, mentre i numeri sono decisamente preoccupanti”. Per Pierfrancesco Majorino, membro della Segreteria nazionale del Pd, la maggioranza non affronta il tema di interventi strutturali sulla casa: “Sfidiamo Meloni e il ministro Salvini: ci devono far capire qual è la loro idea dell’abitare, presentino un piano casa nazionale perché al momento siamo a zero su questo terreno”. Ricordiamo che in Italia ci sono 3,5 milioni di famiglie che hanno a che fare con i mutui: ammontano a 15 miliardi di euro le rate non pagate. Nel corso della conferemza stampa si è parlato anche del salario minimo.

“Il fatto che sia stato approvato come testo base un testo dell’opposizione è un bel traguardo – ha aggiunto il responsabile economico del Pd, Antonio Misiani-. Il tema del salario minimo è un tema che non lascia indifferente neanche l’elettorato del centrodestra”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Rdc: un posto di lavoro costa 52mila euro, il doppio di un operaio

Cinquantadue mila euro, è la somma costata finora allo Stato…

Prima donna di colore eletta alla guida dei Democratici nella Carolina del Sud

Christale Spain, operativa di lunga data del partito, è stata…