TORINO (ITALPRESS) – Stellantis annuncia che lo stabilimento di Cassino, dove attualmente vengono prodotti veicoli dei marchi premium e di lusso, quali Alfa Romeo e Maserati, estenderà la propria attività alla produzione di veicoli basati sulla piattaforma BEV flessibile STLA Large. Il dettaglio dei modelli sarà condiviso in una fase successiva. L'ha confermato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, nel corso di una visita all'impianto. "I veicoli basati sulla piattaforma STLA Large che stiamo progettando rivoluzioneranno l'esperienza di guida grazie a funzionalità e caratteristiche all'avanguardia e per questo, confidiamo nella grande competenza dei nostri dipendenti e nel team manageriale di Stellantis per riuscire a raggiungere i nostri audaci obiettivi legati al costo e alla qualità. Il supporto dei dipendenti di Cassino e la lungimiranza delle autorità locali e nazionali sono per noi un grande stimolo per sviluppare veicoli in grado di conquistare i clienti con una mobilità pulita, sicura e accessibile", ha spiegato Tavares. Dopo il Windsor Assembly Plant in Canada, Cassino è il secondo stabilimento Stellantis di cui è stato pubblicamente annunciato l'utilizzo per produrre veicoli basati sulla piattaforma STLA Large. Inaugurato nel 1972, lo stabilimento di Cassino, situato a Piedimonte San Germano, utilizza oltre 1200 robot che eseguono le operazioni di stampaggio, lastratura, verniciatura e produzione di parti in plastica. La STLA Large è una delle quattro piattaforme BEV altamente flessibili su cui si fonda il piano di elettrificazione di Stellantis. La piattaforma, che rappresenterà la base per svariati modelli di prossima produzione dei marchi Stellantis, è progettata per offrire un'autonomia fino a 800 chilometri/500 miglia in elettrico in abbinamento con i moduli di propulsione elettrica (EDM) e i pacchi batteria modulari di Stellantis. Progettisti e ingegneri sono in grado di adeguare le dimensioni della piattaforma e la configurazione del propulsore per rispondere a specifiche esigenze di progetto. foto: ufficio stampa Stellantis (ITALPRESS). xb2/sat/red 09-Mar-23 12:34