ROMA (ITALPRESS) – "Avevano creato un caos. I bonus edilizi avevano creato un effetto allucinogeno. È come quando uno dipende da una droga: ne chiederà sempre di più. Allora devi interromperla e semmai gli dai il metadone". Lo dice il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in un colloquio con il Corriere della Sera. "Un'ottantina di miliardi riguardano il Superbonus e il bonus facciate al 90%. Poi sì, c'è un'altra trentina di miliardi di crediti d'imposta da incentivi edilizi più tradizionali che non sono entrati nel deficit perché non cedibili. Ma entreranno, via via che i beneficiari pagheranno meno tasse", spiega il ministro. "Quei 110 miliardi di crediti qualcuno li dovrà pagare. Con i crediti d'imposta lo Stato ha contratto un debito fiscale ed esso è destinato ad aumentare perché, pur avendo noi interrotto con fermezza il meccanismo, riconosceremo i diritti acquisiti di chi ha già presentato un progetto o una comunicazione asseverata di inizio lavori entro il 25 novembre 2022. Dunque ci sarà altro debito fiscale", prosegue. "La reazione del mercato e delle autorità europee mi sembra positiva – dice ancora Giorgetti – perché tutti apprezzano che si sia fatta chiarezza e si sia tirata una riga". – foto Agenziafotogramma.it – (ITALPRESS). sat/red 02-Mar-23 08:53